CANTÙ – “Giullari e saltimbanchi”: Arosio saluta giunta e opposizioni

giovedì, 27 settembre 2018

CANTÙ – Al termine del consiglio comunale che ha definitivamente sancito la sua decadenza, e in cui è apparso per l’ultima volta nei panni di sindaco, Edgardo Arosio ha salutato la giunta e i colleghi consiglieri con una formula abbastanza sorprendente, definendo alcuni dei presenti “giullari e saltimbanchi”, e iniziando il suo discorso con “Benvenuti, signori, lo spettacolo è cominciato”.

Il riferimento, non eccessivamente velato, è all’intervento del consigliere di maggioranza Tonino Intini, che poco prima, commentando le ultime, turbolente vicende comunali, si è augurato che lo spettacolo possa comunque andare avanti. “The show must go on”, ha ricordato il consigliere Intini.

Alcuni consiglieri d’opposizione, visibilmente infastiditi per essere stati definiti “giullari e saltimbanchi”, hanno addirittura abbandonato la sala, mentre altri – come Alberto Novati – hanno ingaggiato un vivace scambio di pareri con il sindaco, prolungatosi per diversi minuti.

Una volta tornata la calma, il sindaco ha dichiarato che a partire da oggi, giovedì 27 settembre, il nuovo assessore ai servizi cimiteriali del Comune di Cantù sarà proprio lui, Arosio. “Sarò io – afferma il primo cittadino – perché ritengo davvero indegno che un Paese come l’Italia, che si definisce democratico, permetta l’esistenza di norme che obbligano un sindaco a riportare al voto i propri cittadini, dopo essere stato democraticamente eletto”. Arosio ha poi affermato che continuerà a battersi “nelle sedi opportune”, dichiarando di non aver avuto una reale possibilità di difendersi. Nel corso dell'ultimo consiglio comunale, effettivamente, il sindaco Arosio aveva annunciato la propria intenzione di continuare a lottare, evitando di restare "in secondo piano".

Voterò contro questa decadenza, perché è profondamente ingiusta – ha continuato Arosio; - In questi mesi ho cercato di fare il sindaco in modo serio, perché credo nel ruolo di primo cittadino”. Al nuovo vicesindaco, l’ex assessore Alice Galbiati, Edgardo Arosio ha augurato un buon lavoro, aggiungendo anche una sorta di oscuro ammonimento: “Cara Alice, aspettati di cambiare vita”.

R. I.

 

il Canturino NEWS - supplemento quotidiano a Lario News, testata giornalistica registrata (Tribunale LC n. 234/2015)