CANTÙ (Fecchio) – In questi ultimi due anni si sono segnalati soprattutto per il chiasso, per le improvvise (e inaspettate) esplosioni d’entusiasmo, con grida, applausi e schiamazzi per gran parte della mattinata, ma i venditori di aspirapolveri, negli ultimi tempi, avrebbero iniziato ad occupare la strada con le proprie automobili, rendendo estremamente difficoltoso (se non del tutto impossibile) il passaggio delle vetture appartenenti agli abitanti della zona.

“Con le loro auto intralciano la strada, rendono difficile il transito. È un aspetto veramente fastidioso – afferma una residente; - A volte dobbiamo perfino aspettare i loro comodi, anche quando dobbiamo andare a lavorare o a portare i bambini a scuola. Abbiamo provato a segnalare il problema, ma i responsabili hanno risposto: “dove parcheggiano i ragazzi non ci riguarda”.

In confronto a questi problemi, la questione delle urla e degli schiamazzi mattutini appare quasi una quisquilia, un’inezia insignificante. L’edificio in cui è ubicata la sede dei venditori, peraltro, si trova in una strada privata di Fecchio, ossia in un punto in cui nemmeno i vigili potrebbero intervenire. “La nostra strada è privata, e i vigili non posso fare nulla – prosegue la residente; - Ma le tasse le paghiamo lo stesso, anche se si tratta di una strada privata”.

Un altro abitante, interpellato sull’argomento, ha confermato che il passaggio delle auto è reso estremamente problematico dall’ingombrante presenza di alcune vetture, aggiungendo che “d’estate non si può tenere la finestra aperta” (per via degli schiamazzi e della musica ad alto volume).

R. I. 

* foto indicative