CERMENATE - Il Las Palmas Cermenate non ha intenzione di fermare la loro corsa verso il tricolore. Ieri, venerdì 13 dicembre, i malcapitati ragazzi del Vigevano Calcio a 5 sono usciti con le ossa rotte perdendo addirittura per 15-2. Un risultato rotondo che testimonia la forza esplosiva di questa squadra.

Dopo soli tre minuti i ragazzi del mister-giocatore Beretta erano già in vantaggio per tre reti a zero, grazie alla doppia proprio di Beretta e alla segnatura di Calarasu. Poi sono andati a segno Alessandro Pilia, il figliol prodigo tornato all’ovile, Piccinato, Nunez, il capitano Luca Checola e ancora Beretta con una delle sue prodezze classiche, per chiudere il primo tempo sul risultato di 8-0.
Il secondo tempo è stato giocato molto più in tranquillità per i cermenatesi che sono andati ancora in goal con altre quattro segnature di Beretta, che in totale ne ha fatti 7, ancora Nunez, Piccinato e Checola.

I Las Palmas hanno ripreso dunque il loro cammino ‘schiacciasassi’ e non hanno intenzione di fermarsi come ha affermato a fine partita il dirigente Giovanni Checola. “Non abbiamo paura di nessuno, siamo consapevoli della nostra forza e vogliamo vincere campionato e coppa”.

Intervistato a fine partita anche il nuovo acquisto Alessandro Pilia, uno degli artefici della scalata dalla serie D alla C1 di 8 anni fa. “È stata una grande emozione perché questa è la mia famiglia calcistica. Siamo stati lontani un po’ di tempo ma ero sicuro che ci saremmo rincontrati. Dobbiamo concludere ciò che avevamo iniziato anni fa ma che per vari motivi non siamo riusciti a vivere: vincere la C1”.