CANTÙ - Da venerdì 10 a domenica 19 novembre torna Cantù Città del Mobile - Festival del Legno. Eventi gratuiti, mostre, workshop e visite nelle botteghe artigiane per scoprire il mondo del legno arredo made in Italy.
Un'undicesima edizione a tema Visioni che promette un incontro tra la tradizione del legno canturina e il green deal europeo, ispirato dai percorsi intrapresi dalla Città a partire dal 2022 e che stanno sviluppando una nuova e rinnovata visione della cultura e storica artigianalità del territorio, segnata dalla nascita del MOME - Museo del MObile e del MErletto Città di Cantù, il progetto, unico in Italia, vincitore del bando New European Bauhaus e centro focale del concorso di idee internazionale Europan Living Cities 17.
"Inclusione, bellezza, sostenibilità sono i valori alla base della progettualità europea che ci hanno guidato in questa nuova edizione del Festival del Legno - spiega il sindaco Alice Galbiati -. Un percorso che ci ha portato e reimmaginare la nostra Cantù, in collaborazione con professionisti nazionali e internazionali e, quindi, a sviluppare nuove Visioni del nostro territorio. Proprio questo è il fil rouge che sottende tutti gli eventi in cartellone, nella consapevolezza che non esiste futuro senza passato. La volontà di valorizzare al meglio la tradizione della nostra Città è stata quindi arricchita, in questo 2023, dalla precisa scelta di lasciare in eredità una prospettiva di sviluppo. Se il Festival del Legno è stato possibile è grazie al lavoro degli Uffici, in particolare della dott.ssa Laura Mainetti, e delle tante aziende, dei partner e degli esercizi commerciali che da ormai più di dieci anni collaborano instancabilmente con le Amministrazioni comunali".
"Il tema di questa edizione, Visioni, è sfidante perché dà il via ad un dialogo tra attori di un sistema, quello canturino, fatto di tradizione - aggiunge l'assessore alle Attività economiche Giuseppe Molteni -: è la storia che si apre concretamente al futuro, ad un confronto tra idee, posizioni e prospettive che possono anche essere differenti. Sviluppo tecnologico nel settore legno arredo, sostenibilità ambientale e sociale, inclusività, il "bello" sono solo alcuni dei temi centrali nelle riflessioni che si andranno a sviluppare nel corso di questa edizione. Parlando di visioni non abbiamo dimenticato, ovviamente, i bambini: chi meglio di loro è capace di dare vita a nuove prospettive? In cartellone troverete, quindi, anche una serie di appuntamenti dedicati ai più piccoli e ai ragazzi. Quest'anno abbiamo voluto, infine, dare vita anche a momenti di confronto informale, sia per rafforzare quel network fatto di aziende, artigiani, professionisti giovani e "ormai rodati" di cui la nostra città è ricca, sia per ampliare la platea di cittadini che il Festival raggiunge. Il settore del legno arredo è parte dell'identità di Cantù e il Festival 2023 punta a valorizzarlo in ogni suo aspetto".
BOTTEGHE APERTE
Per l'occasione, nove Aziende del territorio apriranno le porte a professionisti, cittadini o semplici curiosi con eventi e visite guidate, anche accreditate dall'Ordine degli Architetti, per entrare in contatto con il saper fare dei maestri artigiani ed assistere alla trasformazione del legno in prodotto d'arredo e design.
SHOPPING & DESIGN E IL CENTRO CANTURINO
Cantù Città del Mobile vive anche lungo le vie del centro.
Ad accogliere turisti e visitatori, in Piazza Garibaldi la Panca disegnata e realizzata da TABU, lunga otto metri e ricavata da un unico tronco a doppia seduta. Da un lato sedici postazioni in legno colorato, dall'altro superficie grezza. Ma non solo. Le vie e le piazze si animeranno, ospitando l'intramontabile passeggiata di Shopping & Design®: 57 vetrine del centro si trasformeranno, per l'occasione, in luoghi d'esposizione, grazie alla collaborazione di 27 aziende del territorio.
Tra le vetrine, troveranno spazio anche la mostra diffusa dell'artigiano e burattinaio Ivano Rota, Colpi di Scena per l'arte, ed i lavori degli studenti del Liceo Artistico F. Melotti e dell'istituto Enaip Cantù in collaborazione con AsProLegno.
LE MOSTRE
Multisensorialià e design vi aspetta per una riflessione su come i sensi influenzano i nostri comportamenti. In particolar modo si focalizza sui sensi spesso dimenticati all'interno della progettazione di una location, predominata dalla vista.
Spazio anche alla figura del grande designer Bruno Munari, con la speciale collezione ospitata in Enaip Factory.
Nella ex Chiesa di Sant'Ambrogio si snoda un percorso di prodotti iconici che hanno segnato la storia del design e firmati da grandi maestri e architetti, come Alessandro Mendini, Gaetano Pesce, Karim Rashid, Mark Newson, Philip Starck, grazie all'esposizione Storie di design, cultura, tradizione e innovazione curata dall'azienda Arredaesse.
Nello show room Eredi Marelli va in scena Viaggio in Italia. Artigianato & design di ieri e di oggi, un dialogo tra importanti pezzi di arredo, sia storici che contemporanei, con una selezione di complementi da collezione: tra i nomi esposti Paolo Buffa, Guglielmo Ulrich, Ico Parisi, Studio BBPR, Angelo Mangiarotti, Liliana Coppo, Alessandro Mendini, Calangianus.
Da EffebiArredamenti in mostra il lavoro fotografico di Aurelio Porro, mentre in vetrina del Consorzio La Permanente Mobili i lavori degli alunni del Liceo Artistico F. Melotti con Geometrie e Simmetrie e l'esposizione di Antimode e Amici dei Musei, Little Black Artwork. Apertura straordinaria, poi, per il Museo Storico Scuola d'Arte di via Andina e il Museo Prepositurale di San Paolo.
Infine, l'esposizione in Villa Calvi curata dalla coop. Progetto Sociale, VisI - One, il mondo tra luci e ombre.
PER LE FAMIGLIE
FESTIVAL DEL LEGNO è anche occasione di divertimento e scoperta per gli "artigiani del domani". Laboratori per manipolare il legno e altri materiali dove i più piccoli metteranno alla prova le loro abilità: da Arredi Visionari a MontaMobili, da VisI-One - Immagina, crea divertiti a VisI-One - Io sono l'espressione dell'anima, passando per la Caccia al Tesoro per i luoghi della cultura di Cantù sino a Da nonno Geppetto a nipote 3D e molto altro ancora. Sono tantissime le occasioni dedicate ai bambini e ai loro genitori.
La mostra Visioni per immaginare in Corte San Rocco curata da SiProgetti per bambini racconta di ecologia e sostenibilità, tecnologia e innovazione, forma e funzione: tre scenari per tre visioni. Oggetti di aziende del territorio, immagini e materiali esposti illustrano i tre scenari.
In Villa Calvi: esibizione del maestro artigiano e burattinaio Ivano Rota che lavorerà dal vivo il legno. Non mancherà, poi, uno spettacolo di burattini.
E poi, ancora, spettacoli di danza, degustazioni e serate a tema.
Per info e programma completo https://www.festivaldellegnocantu.it/