Il 16 luglio scorso è stata approvata la convenzione tra Provincia di Como e Regione Lombardia che definisce i tempi e i costi di realizzazione della Canturina Bis per il lotto 2 (i lotti 1 e 3 al momento sono irrealizzabili, rimanendo fuori dalle possibilità di spesa della regione). Nel dettaglio:
- È previsto che la Regione ricorrerà all'indebitamento per la copertura finanziaria del fondo individuato dalla legge regionale 9/20, pari a 65,9 milioni di euro, che verranno impiegati per la costruzione dell'opera. (Tale cifra è stata drasticamente ridimensionata rispetto ai 97,5 milioni di euro stanziati nel 2020, quasi un dimezzamento considerati i 5 anni trascorsi nel frattempo). A questi si aggiungeranno 2,6 milioni di euro dalle casse della provincia di Como.
- Il quadro economico potrà essere rideterminato a seguito dell'aggiornamento del Progetto di Fattibilità Tecnico Economico dell'intervento e del progetto esecutivo. Il contributo regionale promesso sarà erogato, non prima del 2027, in seguito all'approvazione del PFTE aggiornato, alla procedura di Valutazione d'Impatto Ambientale e alla Dichiarazione di pubblica utilità dell'opera;
- L'infrastruttura stradale verrà realizzata, a partire da via Genova fino a via Marche, con un'intersezione prevista sulla SP39 tra Figino e Mirabello.
Il Coordinamento ribadisce pertanto la totale contrarietà alla realizzazione della Canturina bis, sia per il lotto definito dalla recente convenzione Regione-Provincia, sia per quello che dovrebbe essere il suo sviluppo complessivo. Un'infrastruttura inutile e dannosa, che deturperebbe dal punto di vista paesaggistico e ambientale una delle poche aree verdi rimaste nel territorio della Brianza Comasca. Senza nel contempo dare soluzioni efficaci al problema della mobilità: infatti la strada, nel migliore dei casi, servirebbe solo a spostare il traffico di poche centinaia di metri, lasciando insolute le domande di mobilità che invece, pensiamo vadano risolte attraverso il potenziamento del trasporto pubblico e forme di mobilità sostenibile.
Matteo Aiani e Sofia Castoldi
Portavoci per Il Coordinamento per una mobilità sostenibile – no Canturina Bis







