CANTÙ – I vigili lo avevano identificato, si è costituito il pirata della strada

lunedì, 20 febbraio 2017

CANTÙ - Si è costituito domenica sera alle 19:40 D.G. domenicano ventisettenne residente a Cantù che nella tarda mattinata di ieri aveva investito due pedoni in via S. Adeodato, al civico 15. Già dal tardo pomeriggio, dopo il ritrovamento dell'auto e la raccolta delle testimonianze gli agenti del nucleo radiomobile della Polizia Locale erano sulle tracce dell'investitore, individuati i genitori dello stesso e reperito il numero di cellulare.

Vistosi ormai braccato ed intercettati dal Comando dei vigili i tentativi di mettersi in contatto con altri parenti per coprire le proprie tracce e sfuggire all'arresto, si è presentato agli uffici di via Vittorio Veneto con la sorella; qui gli è stata notificata la denuncia a piede libero.

Alle domande degli operatori, D. G. ha fornito una versione dei fatti al vaglio dell'ufficio ma "alquanto discutibile" alla luce degli elementi oggettivi riscontrati (tracce ematiche, danni ai veicoli , tentativo di ripulire l'auto dal sangue, misure planimetriche e fotografiche effettuate); l'uomo ha dichiarato di essere stato colto da colpo di sonno e di non aver realizzato l'investimento dei due coniugi mentre percorreva via S. Adeodato in direzione via Brambilla - aggiungendo di non aver avuto la percezione dell'urto con due persone ma "immaginava di aver colpito un ostacolo fisso".

Dovrà rispondere in prima battuta, salvo ulteriori reati che dovessero emergere con il prosieguo dell'attività investigativa, di omissione di soccorso per cui è prevista la reclusione da uno a tre anni e la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida per un periodo non inferiore a un anno e sei mesi e non superiore a cinque anni; fuga con danni alle persone per cui è prevista la reclusione da sei mesi a tre anni e la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da uno a tre anni.
Il sindaco Bizzozero dichiara: " Mi congratulo per la grande professionalità dimostrata ancora una volta dagli appartenenti al Corpo della Polizia Locale, al cospetto di un fenomeno purtroppo crescente le capacità investigative del Comando, in piena autonomia, hanno permesso di assicurare alla giustizia due pirati della strada nell'arco pochi giorni".

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