CANTÙ - Giornata di festa ed allegria domenica 17 febbraio per la prima delle quattro sfilate del Carnevale Canturino. Sull'anello tra corso Unità d'Italia e via Carcano assiepate quasi quattromila persone per ammirare i carri allegorici.
Sfilata aperta dal padrone di casa Truciolo, mascotte del Carnevale Canturino, seguito dai sette carri in gara e dagli ospiti fuori contesa. Ecco allora gli Amici di Fecchio con "Trotta il tempo ...", i Baloss con "Con la misera pensione mi sono ridotto un barbone", i Bentransema con "Ma chi de chi, saran ben o maltransema?", i Buscait con "E il dolce è servito", il Coriandolo con "Un coriandolo per la pace", La Maschera con "Non tutti i pagliacci si trovano al Circo" e il Lisandrin con "Non se ne può più! Re Carnevale, pensaci tu!".
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