CANTÙ - Impossibile non innamorarsi di Nicole Barile, un piccolo uragano di energia che ha conquistato tutti i canturini dando vita a un'incredibile storia d'amore e solidarietà.
Nicole combatte una lunga battaglia contro una rarissima malformazione alla gamba destra: ipoplasia femorale e piedi a tre raggi, che causano una dissimmetria rispetto alla gamba sinistra, e oggi è stata sottoposta con successo ad un delicato intervento chirurgico in Polonia.
Non trovando in Italia un centro in grado di farla guarire, Nicole ha subito il primo intervento di ricostruzione dell'arto nel 2018 ed il primo intervento di allungamento nel 2020, con relative fisioterapie, presso il St. Mary Hospital in West Palm Beach in Florida, eseguiti dal dottor Paley, luminare nel campo delle malformazioni gravi agli arti, e dalla sua equipe. Il suo percorso implica complessi interventi ogni 4 anni circa, fino all'età dello sviluppo completo.
Gli interventi, del costo di 262.000$ il primo e 210.000 il secondo, sono stati finanziati dalla solidarietà di molte persone, dai contributi di ASST Regione Lombardia e le Campagne di Pasqua 2018 a e Pasqua 2020 di Acma, Alleanza Contro le Malformazioni degli Arti, associazione nata nel 2018, con l'obiettivo di sostenere principalmente Nicole, e la prospettiva di aiutare anche altri bambini con malformazioni agli arti, cercando di supportare le famiglie sia burocraticamente che economicamente.
I legamenti crociati costruiti nel primo intervento del 2018 ( I bambini con questo tipo di malformazioni ne nascono senza), con il primo allungamento e la grossa crescita si erano irrigiditi bloccando il piegamento del ginocchio a 40° e provocando dolore a Nicole.
Il dottor Paley, lo specialista che ha in cura la piccola, ha eseguito in Polonia una chirurgia plastica con il quadricipite, per permettere a Nicole di piegarlo a 90° in vista del prossimo allungamento che è stato anticipato all'anno prossimo.
Intervento perfettamente riuscito, mamma Sabrina e Nicole dovranno rimanere in Polonia per circa due mesi poi potranno tornare a casa, pronte a ricevere l'affetto di tutta la città.
Per donazioni e maggiori informazioni:
ACMA onlus
