COMO – L’uomo di 82 anni che nella giornata di ieri ha ucciso sua moglie, una donna di 74 anni malata di tumore, si chiama Armando Molteni, e per molti anni è stato un agente della Polizia Locale di Como.

Da diverso tempoviveva nell’appartamento di via Canturina con la moglie – Anna Radice -, ed entrambi conducevano una vita apparentemente tranquilla, da pensionati. La situazionecambia lo scorso anno, quando la moglie inizia ad ammalarsi e a sentirsi via via sempre più depressa.

Uno stato d’animo che deve aver senz’altro intaccato anche la serenità del marito, che secondo alcuni avrebbe iniziato a confidare a conoscenti il proprio malessere, i propri turbamenti. Il gestore di un bar della zona aveva perfino affermato che l’uomo, negli ultimi tempi, aveva manifestato nervosismo e “qualche segno di squilibrio”.

In ogni caso, l’ottantaduenne ora si trova all’ospedale Sant’Anna di Como, dove era stato portato nella serata di ieri a causa delle numerose ferite che s’era inferto dopo aver ucciso la moglie con un coltello da cucina. A dare l’allarme il figlio della coppia, che nel tardo pomeriggio di ieri aveva trovato i genitori agonizzanti e distesi a terra nel loro salotto.

R. I.