COMO – Ha ucciso l’anziana moglie a coltellate, poi avrebbe cercato di togliersi la vita. È successo poche ore fa ad Albate, in un appartamento situato a pochi passi dalla trafficatissima via Canturina. I protagonisti della tragica vicenda sono un uomo di 82 anni e una donna di 74, che da circa un anno s’era ammalata di tumore. L’uomo è stato portato d’urgenza in ospedale - non si troverebbe in pericolo di vita – mentre per la donna non c’è stato nulla da fare.

“Li conoscevo fin dall’infanzia, erano brave persone – afferma una giovane del posto; - La moglie s’era ammalata l’anno scorso, e poco dopo il marito era caduto in depressione. Non posso dire di conoscerli bene, ma sembravano persone assolutamente normali”.

L’appartamento in cui abitavano i due coniugi si trova in una palazzina di quattro piani, un complesso abitativo in cui vivono altre tre famiglie. “Me lo ricordo bene, ultimamente il marito era quasi sempre nervoso – afferma la domestica di uno dei dirimpettai; - Una volta l’ho sentito dire a una sua vicina “Tu morirai tra 4 giorni!”. Qualche stranezza nel carattere dell’uomo sarebbe stata notata anche dal gestore di un bar della zona, secondo il quale l’ottantaduenne, ultimamente, “aveva dato segni di squilibrio”. La maggior parte dei vicini, in ogni caso, sembra concorde nell’affermare che i due anziani “erano bravissime persone”, due individui molto tranquilli che se ne stavano per i fatti loro, senza dar fastidio a nessuno.

Sul posto, oltre agli operatori della Croce Rossa, sono intervenuti anche diversi agenti della Polizia di Stato, i quali, poco prima delle 21, hanno scortato la salma della signora fino all’ospedale Sant’Anna di Como.

R. I.