COMO - Aggravata la misura cautelare per L.Z., 29enne di Mariano Comense che insieme al fratello di dieci anni più grande ha tentato la rapina al Bar Breva di via Songia. Accusato per resistenza a pubblico ufficiale al momento dell'arresto e per porto illegale di coltello, inizialmente gli erano stato concesso l'obbligo di firma.
Tuttavia in queste settimane l'uomo si sarebbe più volte presentato al bar dove il 9 settembre i due furono messi in fuga dai clienti, episodi monitorati dai carabinieri di Mariano Comense a fronte dei quali la Procura ha deciso di accoglierlo in carcere.
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