CANTÙ - Sono ripartiti gli allenamenti di Pallacanestro Cantù in vista di una stagione molto importante che vedrà gli atleti sul campo del PalaDesio.

Schemi, tattiche di gioco, su tutto le strategie per contrastare il Covid-19:  test, tamponi, allenamenti a porte chiuse e quarantena per gli statunitensi che dovranno aspettare il benestare dei medici prima di potersi unire ai compagni di squadra.

Infine, dopo Ferragosto, è in programma la partenza alla volta di Chiavenna, per il tradizionale ritiro estivo dei biancoblù che terminerà il 22 agosto.

Il mondo sportivo lancia un segnale importante alla battaglia, non ancora conclusa, che l'umanità sta sostenendo contro la terribile pandemia che l'ha colpita e lo fa con grande saggezza nel rispetto dei protocolli di sicurezza che mirano a salvaguardare gli atleti e i tanti tifosi pronti a sostenere i loro beniamini.

Un iter rigoroso che ha visto gli atleti in un primo tempo a Meda, presso l’Istituto Auxologico Italiano, partner di Pallacanestro Cantù, per sottoporsi a tampone e  controlli previsti dai protocolli e successivamente a Cantù per dedicarsi interamente a visite e test medici, in collaborazione con Sportlab di via Grigna.

Grazie agli esiti favorevoli gli atleti italiani hanno potuto iniziare, oggi, le prime sedute di allenamento al Palasport Parini escludendo la struttura Totò Caimi al momento inagibile per lavori di ristrutturazione.