TECNOLOGIA – Come disdire il contratto Sky

mercoledì, 16 giugno 2021

Come avrete già letto dal titolo, in questo pezzo cercherò di mostrarvi come lasciarvi alle spalle - una volta per tutte - l'abbonamento che avete sottoscritto con Sky, rompendo così il vostro legame con questa azienda. Infatti, anche se la Sky è un famosissimo promotore di servizi fantastici, potreste aver comunque il bisogno o la necessità di tornare sui vostri passi e decidere di troncare questo legame, scegliendo di recedere dal contratto. Gli step da seguire non sono molti, tuttavia l'intero processo potrebbe risultare complesso e fastidioso, perciò cercherò di essere breve.

Prima di cominciare, ci tengo che sappiate che è importante non sbarazzarsi subito dei decoder che Sky vi ha inviato al momento della sottoscrizione dell'abbonamento: tali apparecchi dovranno essere riconsegnati, pertanto meglio lasciarli dove sono finché non dovrete rispedirli al mittente (in caso contrario dovrete pagarli).

Detto ciò, la prima cosa che vi consiglio di fare è quella di inviare la vostra richiesta di recessione all'azienda con un minimo di 30 giorni di preavviso dalla data di scadenza del vostro contratto. Ovviamente potete anche evitare di aspettare che lo stesso giunga al termine ma, in questo caso, dovrete versare la somma di 11.53 euro (questa penale, che è dovuta alla recessione anticipata, sarà pari ad un importo più alto nel caso in cui avrete attive offerte aggiuntive al pacchetto base).
Una volta fatto questo, potrete procedere con la disdetta SKY vera e propria, attraverso uno di questi metodi:

1. Chiamata telefonica
2. Aziende terze
3. PEC
4. Raccomandata

1. Se scegliete di seguire questa strada devo prepararvi ad un processo lungo che, a tratti, potrebbe sembrarvi infinito: contattando il servizio clienti avrete, si, tutte le informazioni necessarie a procedere con la recessione, ma potreste ritrovarvi a perdere molto tempo. Cercate di capire se ne vale la pena!

2. Scegliendo questo iter vi eviterete code interminabili in posta e attese lunghissime al telefono, tuttavia dovete sapere che ogni servizio ha un costo; infatti, anche se la possibilità di lasciare tutto in mano ad un'azienda che si occuperà della recessione al posto vostro possa sembrarvi un lampo di luce in fondo al tunnel, non dovrete dimenticarvi che tale privilegio è a pagamento.

3. Seguendo questa strada, invece, dovrete amarvi di un indirizzo PEC. Se non ce l'avete non disperate, potete sempre prendere in considerazione una delle altre opzioni!

4. Se sceglierete questo metodo, infine, vi consiglio di tener conto in anticipo delle tempistiche delle poste italiane, per evitare problemi burocratici. In ogni caso vi basterà spedire una raccomandata e vi sarete tolti il pensiero.

Vi consiglio quindi di valutare bene il percorso da seguire, prendendo in considerazione ogni
aspetto di ognuno di essi e scegliendo quello più adatto alle vostre esigenze.

Ma, ora, vi starete sicuramente chiedendo cosa bisogna fare una volta arrivati a questo punto. La risposta è semplice: aspettare. Una volta iniziate le pratiche per la disdetta, infatti, vi basterà restare all'erta per non perdervi la chiamata di Sky tramite la quale i loro operatori vi chiederanno di confermare o meno la vostra recessione. Una volta conclusa anche questa parte con un bel "si", dovrete solo rimandare indietro i decoder ed il gioco sarà fatto!

il Canturino NEWS - supplemento quotidiano a Lario News, testata giornalistica registrata (Tribunale LC n. 234/2015)