CANTÙ - Ai microfoni di Radio Mater, lunedì 2 febbraio, Luca Colombo racconterà la sua storia. Una storia che prende avvio quel triste 12 gennaio 2008. E' sabato mattina è la moglie Angela, come sempre, sta facendo la piega alle proprie clienti. Angela è una giovane donna, una parrucchiera e una madre che improvvisamente si accascia a terra in negozio. Dentro di se sta combattendo un nemico silenzioso e senza volto, l'aneurisma celebrale, che in breve la porterà in coma.

Luca è un giovane padre, marito e idraulico che quel triste sabato corre verso l'ospedale di Lecco. Prega Luca, prega che sua moglie si risvegli, prega che suo figlio Tommaso, appena 4 anni, non debba mai vedere il volto della morto sul viso della madre in coma. Si parla di eutanasia, di stato vegetativo, di certezze che vacillano. Si parla di Dio, perché Luca in quell'abisso senza nome riscopre la fede mai persa e trova la forza per non cedere.

Angela quasi per miracolo, "grazie alla Madonna" dice Luca, dopo due mesi si risveglia dal coma. Da questo momento inizia la riabilitazione, le cure costose e il percorso che porterà la famiglia a rinascere dalla tragedia, riscoprendosi più unita. "Tutto all'improvviso, La vita che cambia" è il titolo scelto per il libro autobiografico di Luca Colombo.

Nato a Cantù il 20 luglio 1965, e oggi residente ad Alzate, Luca racconterà in radio, alle 11 di lunedì 2 febbraio, come certi eventi possano scuoterti dal torpore di una vita fatta di routine portandoti a riscoprire i valori della famiglia e della solidarietà.

Silvia Rigamonti