CANTÙ - Il Comando Compagnia Carabinieri di Cantù, attraverso le 9 Stazioni Carabinieri e la Tenenza di Mariano Comense sta attuando "un capillare controllo del territorio che rappresenta la principale forma di prevenzione, in grado di incidere direttamente sulla soglia dell'allarme sociale con l'immediato risultato di impedire la commissione di reati e consentire il libero svolgimento delle legittime attività dei cittadini".

A seguito di questi controlli, che vedono quotidianamente impiegati un centinaio di militari, uomini e donne, nella maggior parte dei casi capeggiati direttamente dai Comandanti di Stazione, sono state arrestate due persone per furto aggravato e tentato furto aggravato.

In particolare i reparti impiegati hanno ottenuto questi risultati:
- "Militari della Stazione Carabinieri di Mozzate a conclusione degli accertamenti hanno tratto in arresto in flagranza di reato per furto aggravato un cittadino straniero di 19 anni, senza fissa dimora, irregolare sul territorio nazionale, con precedenti di polizia. Nella mattinata di ieri 22 maggio, alle 8:30 circa, il 19enne asportava una borsa dall’auto in sosta di una donna che stava effettuando un rifornimento ad un distributore di benzina. Il 19enne, veniva notato asportare la borsa dall’auto e fermato dopo un breve inseguimento da un poliziotto fuori servizo e dal Comandante della Polizia Locale del posto. La refurtiva veniva subito recuperate ed il 19enne veniva accompagnato presso la Stazione Carabinieri di Mozzate, dove in seguito ad ulteriori accertamenti veniva definita l’età del cittadino straniero che inizialmente si era dichiarato minorenne".

-" Militari del NOR - Aliquota Radiomobile, a conclusione degli accertamenti hanno tratto in arresto per tentato furto aggravato un 41enne italiano, pregiudicato. Il 41enne, alle 2 circa di questa notte accedeva all'interno di un centro sportivo facendo scattare l'allarme antintrusione. La Centrale Operativa di Cantù inviava immediatamente sul posto una pattuglia del Pronto Intervento, che dopo un’attenta ispezione trovava il 41enne nascosto all'interno di una doccia, in possesso di alcuni arnesi da scasso che venivano sequestrati".

Nel corso dei prossimi giorni verranno svolti dei servizi rafforzati di controllo del territorio in collaborazione con le Polizie Locali.