CANTÙ – È stato dimesso dall’ospedale San Gerardo di Monza il 19enne ferito con una coltellata all’addome durante un tentativo di rapina avvenuto venerdì scorso nel parco “Don Carlo Gnocchi” di Cantù. Fortunatamente, il fendente non ha toccato organi vitali: la prognosi è di sette giorni.
L’aggressione si è consumata intorno alle 21.30, in una zona centrale ma defilata rispetto alla frequentata piazza Garibaldi. Il giovane, insieme a due amici, stava aspettando di entrare nel vicino Irish Pub quando è stato avvicinato da tre individui con il volto coperto – due completamente, uno solo parzialmente – che hanno intimato al gruppo di consegnare denaro e oggetti di valore. Al rifiuto di uno dei ragazzi, è scoppiata una colluttazione culminata con una coltellata all’addome.
Secondo le testimonianze raccolte, gli aggressori sarebbero di origine straniera. Dopo l’attacco, si sono dileguati approfittando dell’oscurità. Il ferito si è accorto della gravità della situazione solo dopo pochi passi, notando il sangue sui vestiti. Immediato l’intervento dei soccorsi: sul posto sono giunti un’automedica e un’ambulanza della Croce Bianca di Mariano Comense. Il giovane è stato trasportato in codice giallo all’ospedale, dove è rimasto in osservazione fino alla dimissione.
L’episodio ha scosso profondamente la comunità canturina, già provata da altri recenti fatti di cronaca. I carabinieri della Compagnia di Cantù hanno avviato un’indagine serrata per identificare i responsabili. Le ipotesi di reato sono tentata rapina e lesioni personali.
Le forze dell’ordine stanno passando al setaccio le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona e hanno intensificato i controlli con posti di blocco nei punti strategici della città. Fondamentale, in questa fase, è l’aiuto della cittadinanza: chiunque abbia visto qualcosa o sia in possesso di informazioni utili è invitato a contattare il Comando di via Manzoni.
RedCro






