CANTÙ - Non solo desertificazione ed immobili dismessi. Pianella resiste e con lei resistono anche gli esercenti. Prosegue nella sua attività il Fornaio di Radice, unico panificio della zona e punto di riferimento per tanti cittadini.
Un'attività canturina storica che, grazie alla tenacia della proprietà e alla solidarietà dimostrata dai clienti e dal proprietario dell'immobile, che è venuto incontro agli affittuari riducendo il canone di affitto, potrà continuare. Un esempio di quanto queste iniziative abbiano un valore concreto.
"Come Amministrazione - interviene il vicesindaco e assessore alle Attività economiche Giuseppe Molteni - posso assicurare che ci siamo attivati, come avevamo promesso: Pianella è una priorità. Sono in via di definizione bandi a sostegno delle attività commerciali con finanziamenti a supporto della riqualificazione e ammodernamento degli immobili. Prosegue, inoltre, il progetto di contattare i proprietari degli immobili sfitti nel quartiere, per cercare di studiare insieme soluzioni incisive, dando vita ad un tavolo di confronto in cui supportare i cittadini e metterli a conoscenza delle opportunità esistenti. A tal proposito, ricordo che Pianella è inserita tra gli Ambiti di Rigenerazione Urbana di Regione Lombardia: questo consente una vasta possibilità di interventi dal punto di vista edilizio, con l'applicazione di agevolazioni".
"Stiamo ottenendo un buon riscontro anche con il cartellone di eventi estivi - aggiunge Molteni -: il quartiere, le sue vie ed i negozi riprendono vita e si popolano. In conclusione, vorrei congratularmi con la famiglia Radice, con il proprietario dell'immobile e con tutti i clienti del fornaio. Questo risultato è la prova di come Cantù si prenda cura di Cantù".