CANTÙ – Un consiglio comunale importante quello di venerdì sera con temi significativi per la città. In prima istanza il Consiglio ha approvato il verbale del 20 gennaio, successivamente ha discusso il progetto “Fusione inversa” che vedrà la fusione di CPT Spa (Consorzio pubblico di trasporti) in SPT holding Spa.

Il vicesindaco Molteni si è soffermato sui patti parasociali che permetteranno al Comune di far valere le proprie indicazioni all’interno della società SPT holding, dal lato delle opposizioni molti gli astenuti per ragioni professionali o per disaccordi su alcuni aspetti di gestione del progetto. La delibera è stata votata a favore con immediata eseguibilità.

Altro punto importante ha riguardato la ratifica del provvedimento di Giunta comunale n.8 del 24 gennaio 2023 sulla variazione al bilancio di previsione 2023-2025, annualità 2023-2024. Una variazione nata per aderire al concorso Europan 17 living city 2 che pone al centro dell’attenzione temi di visione, riqualificazione e rigenerazione urbana grazie al contributo di giovani talenti della progettazione urbana.

Francesco Pavesi di Lavori in corso ha messo in guardia il Consiglio sulla possibilità di ripercorrere gli errori commessi in passato su piazza Garibaldi e Sant’Ambrogio, progetti che hanno deluso le aspettative di molti cittadini. La votazione ha portato all’approvazione della delibera con immediata eseguibilità.

Altro punto di discussione ha riguardato la ratifica della variazione al bilancio di previsione 2023-2025, annualità 2023 che ha visto l’applicazione dell’avanzo presunto vincolato di circa 41.000 euro, avanzo che deriva dai fondi non utilizzati per il potenziamento dei centri estivi. Non utilizzati perché arrivati troppo tardi. L’utilizzo dei fondi è stato investito per il bando sport 2021 a favore delle famiglie, finalizzato a ridurre i costi della partecipazione alle attività sportive dei minori del territorio: il bando ha avuto poche adesioni e i fondi verranno restituiti allo Stato. Lapidari Roberta Molteni (Lic) e Valeriano Maspero (Fdi): “Lascia l’amaro in bocca il pensiero di dover restituire allo Stato una somma che avrebbe potuto essere preziosa per i nostri ragazzi e le loro famiglie”. Le opposizioni hanno sottolineato la mancanza di una programmazione efficace e di progettualità, forte l’opposizione dell’assessore Girgi: “Abbiamo fatto tutto il possibile, il bando sport 2021 è stato presentato ben due volte, non potevamo davvero fare di più”. Un tema caldo cui è seguita l’approvazione della delibera con immediata eseguibilità.

Infine si è giunti alla variazione di bilancio di previsione 2023-2025 per l’applicazione di un altro avanzo di oltre 15.000 euro che riguarda l’utilizzo di fondi PNNR destinati alla digitalizzazione. Anche questa delibera è stata approvata con immediata eseguibilità.

Successivamente il Consiglio ha discusso tre mozioni: il degrado della palazzina di via Unione (ritirata da Fratelli d’Italia perché il Comune ha provveduto alle richieste), le comunità energetiche e uso delle biomasse, i diritti negati delle donne e di tutti i cittadini in Iran e Afghanistan.

Per ciò che riguarda la seconda mozione (Lic, Pd, Cantù Rugiada M5S, Unire Cantù, Cantù con Noi, Fratelli d’Italia) è stato richiesto uno studio di fattibilità in sinergia con altri comuni, scuole e imprenditori per progetti atti a promuovere la costituzione di una comunità energetica e la promozione dell’utilizzo di fonti energetiche alternative. La mozione è stata approvata all’unanimità.

L’ultima mozione, presentata da tutti i gruppi consiliari, impegna l’amministrazione alla promozione e sensibilizzazione dei diritti negati delle donne e dei cittadini in Iran e Afghanistan, all’intitolazione di una strada in onore delle vittime, a chiedere con forza alle istituzioni italiane ed europee il rispetto dei diritti civili e politici per coloro che vivono in quei territori martoriati. La mozione è stata approvata portando a conclusione la seduta.

Red.Pol.