CANTÙ - È una nuova era per il calcio canturino, con l’ufficializzazione della fusione tra Cantù San Paolo e Cadorago Or. Elio Zampiero. A voler essere precisi, in realtà, manca il codice che indicherà la società, in arrivo da Roma, dove sono stati depositati i documenti in federazione, e il nuovo nome del club sarà Asd Cantù San Paolo, denominazione che verrà ufficializzata a breve in assemblea dei soci: “Siamo qui per presentare ufficialmente il nostro staff – ha detto il presidente Gennaro Novelli – e a ringraziare di cuore Alessandro Tagliente, presidente del Cadorago, che ha permesso questa fusione senza spendere un centesimo, pur avendo altre proposte”.
I soci di Cantù e Cadorago hanno permesso questa nascita e una delle figure di spicco in società sarà senza dubbio Fabio Tomaino, ex giocatore ormai adottato da Cantù e molto conosciuto nell’ambiente calcistico; Tomaino ricoprirà il ruolo di direttore sportivo della Prima squadra e degli Juniores, con un occhio di riguardo al settore giovanile: “Non posso negare che questo incarico era da sempre un mio desiderio – ha spiegato Tomaino – anche perché non mi è mai piaciuto allenare. Ho smesso definitivamente di giocare e torno a Cantù ritrovando persone che in passato hanno messo la faccia per questa società. Siamo all’inizio di un’avventura non facile – ha continuato – ma abbiamo una buona base di giovani e il nostro obiettivo è riportare la squadra in Promozione entro due anni”.
La squadra maggiore ripartirà dalla Prima categoria, la volontà è quella di costruire un gruppo competitivo grazie al grande blocco dei giovani rimasto con l’aggiunto di alcuni ex giocatori canturini (Omar Piazza, Emanuele Pappalardo, Andrea Conti) e non (Davide Pisano, Gionata Britanni). “È la rinascita del Cantù a 360°, vogliamo vincere ma anche puntare sul settore giovanile, che è sempre stato un fiore all’occhiello di questa società – ha proseguito Tomaino –, è il momento giusto per ripartire perché tutti i giocatori hanno sposato questo nostro progetto”.
Progetto che vedrà allenatore della prima squadra Gianluca Colino, ex Cadorago, che come il resto dello staff non vede l’ora di cominciare: “Ho sempre messo al primo posto la proposta di Cantù – ha ammesso Colino – e sapendo che ci sarebbe stato Fabio Tomaino ero disposto ad accogliere qualsiasi richiesta. Cantù è la seconda città in provincia di Como, dobbiamo riportare entusiasmo e spettatori alle partite, credo che ci giocheremo il campionato con altre 4-5 squadre”.
Preparazione al via il 18 agosto, per un futuro del calcio canturino che si prospetta positivo grazie al ritorno di vecchi sponsor e all’arrivo di nuovi, sempre stando attenti all’aspetto economico ma puntando a fare sempre qualcosa in più: “Nel passato, come società, facevamo quello che era possibile spendendo praticamente zero – ha concluso Novelli – mentre adesso possiamo stare più tranquilli”.
Presidente: Gennaro Novelli
Vice presidenti: Ennio Galletti – Maurizio Viganò
Direttore sportivo: Fabio Tomaino
Allenatore Prima squadra: Gianluca Colino
Responsabile giovanili: William Pili
Davide Porro