COMO - No allo spaccamento del lago. È la sintesi della battaglia di Daniela Maroni, consigliera regionale comasca nella maggioranza. “Manteniamo unita la Provincia e lavoriamo per creare un territorio forte ed economicamente interessante, in grado di affrontare le sfide future - spiega -. Il Lago di Como è un brand riconosciuto nel mondo e, come tale, non può e non deve essere diviso. Io continuerò a battermi per non smembrare il territorio, dico no allo spacchettamento del lago. Viviamo in un’area complessa e differente per certi aspetti, noi, in questo momento, dobbiamo creare le giuste sinergie. Abbiamo ora la possibilità di compiere una scelta condivisa che parte dai cittadini, una consultazione che dà voce al popolo".
"Se a ottobre saremo compatti e voteremo "no" al referendum, l’impianto creato intorno alle Aree vaste e ai Cantoni che, fin a questo momento ha fatto discutere, sarà definitivamente fuori gioco e ogni forma di polemica archiviata - prosegue -. Nessuna divisione è, per ora, in atto e, prima di compiere ogni scelta sui possibili futuri confini dei Cantoni, saranno considerate attentamente le posizioni dei singoli portatori di interesse convocati nel corso degli ultimi mesi. Sono stati giorni impegnativi e, sin dall’inizio, non ho mai messo in discussione le scelte politiche del Governatore. Oggi la risposta puntuale e la scelta politica che la Giunta Maroni sta portando avanti”.