CANTÙ – Consiglio comunale canturino interessante, con tanti temi importanti, presieduto dal nuovo presidente Francesco Pavesi.

Il primo punto discusso ha riguardato la modifica al regolamento per l'istituzione dell'addizionale comunale all'IRPEF, la variazione al bilancio di previsione 2024-2026, annualità 2024-2025-2026 con applicazione avanzo vincolato presunto e avanzo accantonato presunto e il riconoscimento del debito fuori bilancio. (Var. n.1/2024).

Il vicesindaco Molteni ha spiegato che si tratta di una modifica fatta in funzione dei dati ricevuti e che porterà un aumento di quote esenti da 17000  a 18000 euro. “Questo – ha sottolineato Molteni- permetterà di alzare il numero degli esenti, tagliare la tassazione dei canturini e favorire le fasce più deboli”. La risposta di Antonio Pagani, candidato sindaco PD, non si è fatta attendere: “Voteremo a favore ma ci sembra una manovra di stampo prettamente elettorale”, Pagani infatti ha sottolineato che, per prudenza contabile, sarebbe stato utile coprire prima i disavanzi per affrontare in maniera più stabile il bilancio dell’anno prossimo.

La votazione ha visto esito positivo con 17 voti favorevoli e immediata eseguibilità.

Per ciò che riguarda l’avanzo il vicesindaco Molteni ha chiarito alcuni degli investimenti previsti che riguardano tematiche sociali, con minori e soggetti deboli in prima linea, eventi culturali, manutenzioni e interventi a favore della polizia locale mentre per le spese in conto capitale, tra le varie voci,  si segnalano le spese tecniche per l’arena in corso Europa. La votazione ha avuto esito positivo con 15voti favorevoli, 2 astenuti e immediata eseguibilità.

Altri temi sono stati l’adeguamento del regolamento del gruppo comunale di volontariato di Protezione Civile in attuazione dell'articolo 35, comma 1, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1. “Un intervento necessario – ha spiegato l’assessore Cattaneo – per adeguare il regolamento della Protezione Civile, oggi superato, e che permetterà al gruppo di operare in maniera incisiva nel terzo settore”

Il testo del decreto dice: “I Comuni possono promuovere la costituzione, con riferimento al proprio ambito territoriale, di un gruppo comunale di protezione civile composto esclusivamente da cittadini che scelgono di aderirvi volontariamente, quale ente del Terzo settore costituito in forma specifica, ai sensi di quanto previsto dall’art.4, comma 2, del decreto legislativo del 3 luglio 2017, n. 117. La costituzione del gruppo comunale di volontariato di protezione civile è deliberata dal Consiglio comunale”. La votazione ha avuto esito positivo con 17 voti a favore.

Ritirata, invece, la mozione presentata dal gruppo consiliare Lavori in corso in merito alla revisione DGR 1669/2023 sul programma operativo regionale a favore di persone con gravissima disabilità e in condizione di non autosufficienza e grave disabilità di cui al Fondo per le non autosufficienze in relazione al triennio 2022-2024, FNA 2023- esercizio 2024.

RedPol