MARIANO COMENSE — Un intreccio di truffe informatiche ha portato alla denuncia di due uomini residenti a Torre Annunziata (Napoli): un trentenne pensionato e invalido e un operaio di 29 anni. I due sono accusati di aver orchestrato un complesso sistema di raggiri che svuotava i conti correnti delle vittime, spostando rapidamente il denaro tra diversi conti bancari.
Le indagini, condotte dai carabinieri della Tenenza di Mariano Comense, hanno preso avvio nel novembre 2023 dopo la denuncia di uno studente di 22 anni della zona. Il giovane aveva ricevuto messaggi SMS apparentemente riconducibili al proprio istituto bancario, che lo invitavano a contattare un numero specifico. Ingannato dalla verosimiglianza del messaggio, il ragazzo ha telefonato, fornendo inconsapevolmente i propri dati d’accesso a un truffatore.
Nel giro di poco tempo, sul conto corrente dello studente sono comparsi movimenti sospetti, tra cui un’operazione da 700 euro indirizzata a un conto gioco Lottomatica. Da lì, i militari hanno tracciato i flussi di denaro, scoprendo che la ricarica era solo il primo passaggio: i fondi venivano poi trasferiti su altri due conti bancari intestati ai sospettati, e infine bonificati verso ulteriori conti esteri con sede a Londra, anch’essi riconducibili ai due complici.
Un primo accertamento sul conto utilizzato per la ricarica ha rivelato che l’intestatario era un anziano del tutto ignaro della vicenda, il cui nome era stato sfruttato senza il suo consenso.
Ora i due uomini sono ufficialmente indagati per truffa aggravata in concorso, in attesa delle determinazioni della magistratura. Le forze dell’ordine continuano a monitorare eventuali casi simili, ricordando ai cittadini l’importanza di non fornire mai dati sensibili via telefono o SMS.