I vini italiani, fiore all’occhiello del nostro paese in tutto il mondo

venerdì, 3 marzo 2023

L'Italia è una delle aree più ricche al mondo in termini di vini. Da sempre il nostro paese è leader nelle esportazioni di vino in tutto il mondo. Ci sono decine e decine di vini italiani diversi da scegliere, provenienti da tutte le regioni dello stivale, ognuno con una sua storia e peculiarità. Quindi come scegliere un buon vino made in Italy?

Intestazioni e denominazioni e territorialità

Inizia con la qualità. La produzione di vini italiani è altamente diversificata a partire dalle regioni e dalle uve, con oltre 500 vitigni autoctoni. I vini italiani con le denominazioni DOC e DOCG sono considerati i migliori prodotti dai vigneti italiani e sono regolamentati da un rigoroso sistema di controllo di qualità. Grazie a questo sistema, le aziende vinicole possono assicurare al consumatore un prodotto di qualità superiore rispetto a quelli senza la certificazione DOC o DOCG. Le aziende vinicole che producono vino DOC o DOCG devono rispettare determinati standard di qualità, come ad esempio l'origine geografica, la varietà di uve, il processo di vinificazione, l'affinamento, l'etichettatura e le modalità di imbottigliamento.

Inoltre, è molto importante considerare la regione in cui è prodotto il vino. Ad esempio, i vini della Toscana sono noti per essere tra i più pregiati d’Italia. Altre regioni con una grande tradizione di vini di qualità e con una ampia scelta di vigneti sono il Piemonte, l'Umbria e la Sicilia.

Una volta che hai deciso la qualità e la regione, scegli tra le varietà di vino. Ci sono veramente tantissime di varietà di vino italiano, dal pregiatissimo e costoso Sassicaia (vino italiano più venduto in tutto il mondo), al Chianti, o il piemontese Barolo famoso per la sua corposità, per quanto concerne i vini rossi, oppure il Roero Arneis, o il pecorino umbro o i freschi grillo e inzolia siciliani, tutti da abbinare in base al piatto da accompagnare e che più si adatta al tuo palato.

Ma non solo abbinamento, bisogna tenere in conto anche il periodo

Altra nota importante da tenere a mente è la stagionalità. Ci sono alcuni vini che sono meglio assaporati durante una determinata stagione. Ad esempio, i vini bianchi che vanno tenuti in frigorifero sono ideali durante l'estate perché appunto più freschi, deliziosi da accompagnare con il pesce. In inverno la corposità ed il calore del vino rosso è l’ideale per una cena in buona compagnia.

Scegliere quindi del buon vino italiano può sembrare una vera e propria sfida, ma con un po' di ricerca e di conoscenza della qualità e dei vigneti, della regione e delle varietà, sarai in grado di trovare quello giusto per te, con la giusta attenzione nella scelta, potrai goderti un'esperienza di degustazione unica, ricca di sapori, aromi e storia. Tante sono le cantine vinicole che organizzano degli Open day o dei tour di degustazione a pagamento per far provare i propri prodotti, questa può essere un'ottima opzione per chi vuole avvicinarsi al settore enogastronomico.

 

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