MARIANO – Posto di blocco finto, ma la rapina di abiti Armani è autentica

sabato, 11 febbraio 2017

MARIANO COMENSE - Ha denunciato di essere stato sequestrato, rapinato e infine lasciato a piedi a chilometri di distanza da dove era stato fermato con la scusa di un finto posto di blocco. È successo all’autista di un furgone carico di abiti Armani, da consegnare ad una boutique canturina.

La vittima si è presentata ai carabinieri di Lentate, raccontando di avere incontrato lungo la Novedratese - non distante da Mariano Comense - tre uomini che gli esibivano un paletta apparentemente simile a quelle in uso alle forze dell'ordine. Avevano una Punto scura che prima si è affiancata e quindi l'avrebbero costretto ad accostare; sceso dal furgone, l'uomo sarebbe stato letteralmente buttato dentro l’autovettura con qualcosa puntato nella schiena. A volto scoperto e con forte accento della Campania, uno dei tre ha assunto la guida del furgone, mentre gli altri due rapinatori e l'ostaggio viaggiavano in macchina per alcuni chilometri.

A Lentate, il rapinato è stato fatto smontare dalla Punto e abbandonato a lato della strada, dopodiché mezzo commerciale e auto si sono allontanati. Il furgone è stato successivamente recuperato, vuoto, nel Marianese.

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