MARIANO COMENSE - Premiato con una promozione per merito straordinario l'agente scelto della polizia di Stato Sebastiano Pettinato, da oggi assistente. Il poliziotto 35enne, in forza alla questura di Lecco, quel 30 settembre 2016 si trovava a Mariano Comense per arrestare due spacciatori da tempo braccati.

Uno di essi però, notate le volanti ad aspettarlo, si diede alla fuga in auto. L'assistente Pettinato tentò di fermarlo e venne trascinato per alcuni metri sull'asfalto. Soccorso, venne elitrasportato in ospedale e per due settimane rimase in coma farmacologico, in bilico tra la vita e la morte.

Terminata la riabilitazione Pettinato è tornato in servizio e quindi premiato con la promozione. Ecco la motivazione:

Evidenziando eccezionali capacità professionali e sprezzo del pericolo svolgeva una articolata indagine di polizia giudiziaria che culminava nella esecuzione di due ordinanze di custodia cautelare a carico di 29 soggetti, ritenuti responsabili di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. Durante l’attività esecutiva uno dei ricercati, alla guida di un autovettura, con manovra repentina, investiva l’operatore, proiettandolo contro un muro e trascinandolo per alcuni metri. Veniva successivamente elitrasportato in ospedale e sottoposto a vari interventi chirurgici a seguito dei quali intraprendeva un graduale percorso riabilitativo. Chiaro esempio di attaccamento al dovere e sprezzo del pericolo. Lecco, 30 settembre 2016.

MARIANO – 8 anni confermati al pusher che investì il poliziotto

‘SE MI DATE LA DIVISA RIENTRO ORA’ DOPO IL COMA PARLA L’AGENTE INVESTITO DA UN PUSHER 19ENNE