COMO - Presente anche il parlamentare del Carroccio Nicola Molteni all'incontro di Confesercenti stamattina a Como. Nell'occasione è stata presentata una ricerca che ha avuto al centro le cosiddette “Imprese fantasma”, facendo emergere come la maggior parte di queste sia gestita da stranieri. Il deputato ha sottolineato come queste attività vadano a ledere quelle italiane. Secondo i dati, infatti, sono circa il 58,66% le imprese e gli ambulanti stranieri che non hanno versato un solo euro di contributi.

“Quasi il 60% degli ambulanti stranieri a Como non paga tasse – commenta Molteni – e fanno concorrenza sleale, a danno degli ambulanti comaschi. Questo fatto vorrei sottolinearlo, alla faccia di chi dice che gli immigrati sono una risorsa e che pagano le pensioni degli italiani”. Dalle ultime rilevazioni, il 92% degli ambulanti comaschi versa regolarmente le imposte e i contributi, risultando in regola, ma allo stesso tempo svantaggiati rispetto a quelle imprese che diventano un danno per l’economia della città.

“Porterò il caso a Roma a difesa dei nostri ambulanti e dei nostri commercianti – afferma infine l’onorevole canturino – la Lega si è sempre impegnata a difendere il commercio di vicinato e continuerà a farlo. Qui i discriminati non sono gli stranieri, ma i comaschi”.