CANTÙ - Fuggono dai vigili, arrestati due marocchini dopo un lungo inseguimento partito a Cantù in via Lombardia, all'Intersezione con via Umbria, e conclusosi a Lentate sul Seveso, in prossimità di un centro commerciale. Si tratta di H.H. di 21 anni e E.H.H. di 33 anni, il primo senza fissa dimora e il secondo residente a Molteno (LC).

Ieri pomeriggio, verso le 14, una pattuglia dell'Unità Operativa Pronto Intervento del Comando di Polizia Locale di Cantù, ha incrociato una Peugeot di colore grigio con i due individui a bordo che alla vista degli agenti hanno cercato di allontanarsi. Attraverso i tablet in dotazione hanno accertato che il mezzo era sprovvisto di assicurazione e hanno quindi intimato l'alt ai due.

Il conducente della Peugeot, invece, ha accelerato ulteriormente dirigendosi verso via Milano, invertendo velocemente il senso di marcia e tornando indietro in direzione Mirabello, da qui dirigendosi verso Figino Serenza a fallo velocità. La pattuglia li ha inseguiti i fuggitivi hanno compiuto diversi sorpassi zigzagando nel traffico costituito anche da molti mezzi pesanti.

Giunti in prossimità del centro commerciale la Peugeot è stata bloccata, ma i due hanno tentato la fuga a piedi nelle vicine aree agricole e arrestati dopo una colluttazione, ma ormai circondati da una seconda pattuglia della locale di Cantù e di una terza della radiomobile dei Carabinieri della Compagnia di Cantù.

Accompagnati in Questura a Como, sono emersi precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti, mentre il veicolo è risultato sprovvisto di assicurazione e oggetto di intestazione fittizia (insieme ad altri 73 veicoli) ad un marocchino di 48 anni residente a Canzo.

A seguito del processo per direttissima uno è stato messo ai domiciliari nella sua casa di Molteno, l'altro a Milano, avrà l'obbligo di firma per tre volte a settimana nella caserma dei carabinieri competente. Le accuse sono resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e danneggiamento. L'auto è stata sequestrata.