Il sindaco Vergani

CAPIAGO INTIMIANO - Nonostante quel che si dice, il sindaco di una città di 40mila abitanti, Claudio Bizzozero, è ben più raggiungibile di Sandro Vergani, sindaco di una paese 5.530 anime quale è Capiago Intimiano. Contattato da una nostra giovane giornalista il primo cittadino Vergani risponde "No no non voglio nulla,non compro nulla e non mi richiami perché tanto non le rispondo". Le premesse delle telefonata di certo non erano delle migliori, "La disturbo?" domanda con gentilezza la giornalista dopo essersi puntualmente presentata come tale. "Effettivamente si - risponde Vergani che sembra però aprire uno spiraglio di dialogo - ma provi a dirmi" . E la giovane cronista incalza il primo cittadino chiedono spiegazioni e delucidazioni circa "il progetto social housing, i pasti a domicilio e il recupero di un istituto scolastico in via Regina Margherita, sa mi piacerebbe seguirli e fare informazione" dice lei. "No no, guardi non mi interessa nulla di quello che dice" risponde lui.

Forse un fraintendimento, forse qualche impegno lo ha distratto dalla conversazione fatto sta che il sindaco conclude lapidario "e non mi richiami perché tanto non le rispondo". La giovane cronista che però ai no si è abituata decide che forse si sono fraintesi forse passando per le vie istituzionali qualcosa si ottiene, così contatta il Comune di Capiago Intimiano e chiede in questo caso dell'assessore ai Servizi Sociali, Omar Longhi. "Non è disponibile ora" risponde la segretaria Donatella che invita gentilmente la ragazza a lasciare un recapito telefonico per essere richiamata.

Così la ragazza come nelle migliori soap operas passa due giorni a fissare un cellulare sperando che l'assessore la richiami ma, sempre come nelle migliori soap operas, l'assessore non richiama. La reporter però non demorde, è un osso duro, così si fa dare di sotterfugio il numero di Omar Longhi e lo chiama, lo cerca, manda persino dei messaggi disperati ma nulla. Sconfitta, la ragazza decide di andare sul posto, non richiamata bistratta e trova tra le sale di un istituto un'altra giovane ragazza che la consola "non ti preoccupare, il sindaco è latente anche qui".

iCn