CANTÙ - Fotografavano i clienti di una escort per poi ricattarli, dalla segnalazione di un canturino la polizia locale ha denunciato nove persone per estorsione, con due agli arresti domiciliari.

Gli agenti della municipale hanno indagato per cinque mesi prima di arrivare all'importante risultato. Il tutto è partito dalla brutta vicenda di un canturino ma è certo che l'organizzazione criminale abbia tenuto sotto ricatto anche altre persone.

Il tutto è iniziato quando la vittima si era intrattenuta con una ragazza conosciuta su un sito di incontri. In quell'occasione i complici della escort scattarono fotografie compromettenti da usare per estorcere denaro all'uomo. Sotto la minaccia di quelle immagini infatti la vittima aveva già versato 2.500 euro prima di decidere di rivolgersi alla polizia locale e non versarne altri 600 richiesti dai malviventi.

Coordinati dalla procura di Lecco, gli agenti hanno ricostruito tabulati telefonici e raccolto immagini fino alla scoperta di una vera e propria organizzazione criminale.