CERMENATE - Si sapeva che sarebbe stata una partita difficilissima e così è stato. Gara estremamente equilibrata, tra due tra le migliori squadre del campionato. Il Real Sesto di Sesto Calende (Va) quadrata, rognosa, esperta e i Las Palmas cinici, con grande qualità e con giocatori che possono inventare 'la giocata' in qualsiasi momento.

LA CRONACA
La partita inizia con equilibrio, nei primi minuti le squadre si sono studiate molto con gli ospiti a fare gioco e i padroni di casa ad attendere per colpire in contropiede. E così accade all'ottavo del primo tempo: ripartenza del Real Sesto che, complice una deviazione, trova il vantaggio. I Las Palmas non si scompongono e con un super Beretta capovolgono il risultato. I padroni di casa non si danno per vinti e così trovano il pareggio prima della fine del primo tempo.

Il secondo tempo è stata un'autentica partita a scacchi con sempre gli ospiti a fare la partita e con i sestesi a provare di ripartire in contropiede. Al decimo altra magia di Beretta che porta i suoi ragazzi del 3-2 e al ventesimo ci pensa 'Robocop' Calarasu su schema su punizione, a mettere la vittoria in cassaforte. Gli ultimi minuti sono stati tutti ad appannaggio del Real Sesto ma un super Bottone e saracinesca Matera hanno salvato la vittoria.

A fine partita Davide Beretta non ha nascosto la sua grande soddisfazione: "Questa vittoria vale 6 punti perché abbiamo affrontato una squadra davvero ostica. Avevo preparato bene la gara, studiando tutti i dettagli, in quanto volevo che i miei ragazzi arrivassero concentratissimi e attenti. All'andata ci sono state situazioni un po' sopra le righe, ma fa parte del calcio, e ieri abbiamo dimostrato di essere un grande gruppo. Detto questo ricordo ai miei ragazzi che il campionato è ancora molto lungo e sarà durissima vincere".

Molto contento anche il bomber Luca Checola, ieri a secco di goal ma con soddisfazione particolare. "A fine partita ho ricevuto un messaggio di mio papà che non è riuscito ad essere con noi a Sesto. Le sue parole sono state "grazie mille ragazzi mi fate commuovere". Per me ricevere questo messaggio ha significato già aver vinto il campionato e per questo ringrazio tutti i miei compagni di squadra".