CANTÙ - Si fermano con l'auto sul ciglio del bosco, si guardano attorno aprono al portiera e buttano il sacco. Sono i "pendolari" della spazzatura, quelli che piuttosto che caricare l'auto e recarsi i discarica abbandonano sacco e sacchettini nei verdi parti di Cantù. La situazione perdura da anni e più che colpa dell'Amministrazione in questo caso non è merito del senso civico - mancante - dei singoli cittadini.
Nei boschi di Fecchio durante una passeggiata primaverile il rischio è di imbattersi in un bancale di eternit, oltre alle classiche lattine e bottiglie di vetro rotte. A poco valgono le domeniche dedicata al verde con raccolta dei rifiuti fatta mano a mano da cacciatori e alpini: per ogni volontario che pulisce esiste un incivile che sporca.
Così spostandoci da Fecchio verso la zona sud di Cantù, Vighizzolo e Cascina Amata, la situazione cambia poco: rifiuti di piccole e grandi dimensioni abbandonati accompagnano le scampagnate dei canturini.