TRASPORTI – Asf, dal referendum no all’accordo: venerdì sciopero di 4 ore

martedì, 22 novembre 2016

Cambio di orario dei bus

COMO - Dopo il risultato del referendum fra i lavoratori, in cui la maggioranza si è dichiarata in modo inequivocabile contratria all'accordo, la Filt Cgil proclama 4 ore di sciopero per venerdì 25 novembre (dalle 10 alle 14 per i bus, a fine turno per impiegati e gli addetti delle officine).

"Confermiamo - spiega Marco Fontana, segretario provinciale Filt Cgil Como - la totale contrarietà all' ipotesi di accordo produttività sottoscritto in maniera illegittima da Asf, Fit Cisl e Uilt Uil, largamente minoritari fra i lavoratori. Con un grave e irresponsabile comportamento senza precedenti, che non può non essere definito un “ golpe ”, una minoranza ha prevaricato sulla maggioranza .I firmatari non hanno rispettato le regole sancite dal contratto nazionale e dagli accordi Confederali Nazionali da tutti sottoscritti. Non a caso, Unindustria non ha firmato l'accordo.

Fit Cisl e Uilt Uil sostengono che “alcuni lavoratori” avrebbero “ raccolto delle firme per invitare i sindacati a sottoscrivere l'accordo. A oggi, a noi e alla Rsu, unica autorizzata a firmare gli accordi e quindi destinataria della raccolta , tali firme non sono state consegnate".

La decisione di procedere a uno sciopero riguarda quindi, la volontà di trovare un accordo che non diminuisca il salario di produttività ai lavoratori assunti dal 31 luglio 2008, che riconosca la produttività anche agli assundi dal 1 settembre 2016 in avanti. Per un accordo sugli "evitati sinistri" che non danneggi i lavoratori, per un accordo di armonizzazione condiviso e non imposto da Asf. Per il rispetto del ruolo assegnato alla Rsu, democraticamente eletta dai lavoratori, unica detentrice della contrattazione aziendale.

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