LOMAZZO - Nel corso della serata appena trascorsa, alle 19 circa, giungeva una chiamata alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Cantù che segnalava una violenta lite in una pubblica via del Comune di Lomazzo. La Centrale Operativa inviava subito sul posto la pattuglia della Stazione Carabinieri di Fino Mornasco che constatavano che vi era stato un accoltellamento, ed un 34enne era stato gravemente ferito in più parti del corpo. I militari soccorrevano il giovane e facevano intervenire i sanitari che lo trasportavano presso l’Ospedale di Como.

In seguito ai primi accertamenti, in particole alle indicazioni fornite da alcuni testimoni si riusciva a delineare con chiarezza l’accaduto ed a iniziare l’attività di ricerca e cattura del presunto colpevole. La Centrale Operativa attivava subito tutte le procedure previste in questi casi di particolare emergenza, che consistono nell’avvisare l’ufficiale in comando, capitano Christian Tapparo per il coordinamento delle attività; in una serie di accertamenti nelle varie Banche Dati delle Forze di Polizia, nella ricerca della posizione di eventuali utenze telefoniche intestate al presunto colpevole, all’attivazione dell’Aliquota Operativa del NOR, unità investigativa della Compagnia Carabinieri, ed al coordinamento delle pattuglie per la ricerca sul campo del soggetto sospettato del crimine.

In poco tempo il presunto colpevole, un 47enne italiano, con precedenti di polizia, veniva localizzato in un Comune vicino a quello dove era avvenuto l’accoltellamento. Accompagnato presso la Stazione Carabinieri di Mozzate, l’attività investigativa proseguiva e permetteva al Mar. Ord. Maurizio Turturiello, vice comandante della Stazione Carabinieri di Lomazzo, di ritrovare il coltello usato nella lite ed il veicolo usato dal presunto colpevole per la fuga, potendo così procedere all’arresto del 47enne per tentato omicidio.