MEDA (MB) - A margine della vittoria di gara2 conto Santo Stefano (56-46) e alla conquista dello Scudetto, spazio alle dichiarazioni post partita in casa UnipolSai.
Francesco Santorelli: “Fa tanto questo scudetto, anche perché dopo lo scorso anno che siamo arrivati ad un passo, vincerlo è stata una soddisfazione maggiore. Perché siamo ritornati ad essere la Briantea84 di una volta. Ci siamo confermati anche quest’anno e siamo tutti super contentissimi per questo risultato raggiunto".
Adolfo Berdun: "Il bilancio della stagione è molto positivo, ci sono stati degli innesti nuovi in squadra, uno di quelli sono io ma in realtà sono rientrato dopo due stagioni. Credo che abbiamo lavorato molto bene, piano piano, come le macchine vecchie a gasolio, e siamo riusciti ad arrivare alla fine molto bene. Adesso abbiamo uno stop e poi abbiamo ancora un trofeo da giocarci".
Jacopo Geninazzi: "Questo Scudetto vuol dire tantissimo, vuol dire che dopo un anno molto particolare, in cui Alfredo purtroppo ci ha lasciato, siamo tornati dove avrebbe voluto lui. Abbiamo vinto lo Scudetto sicuramente dedicato a lui, è stata una stagione molto particolare che deve ancora finire perché abbiamo le finali di EuroCup2, però è una grandissima soddisfazione. Abbiamo fatto una grandissima stagione, abbiamo fatto due grandissime partite, credo che non sia mai stato in discussione il risultato, siamo stati veramente una squadra".
Filippo Carossino: “Siamo felicissimi. Era l’obiettivo che avevamo da inizio stagione ed abbiamo dimostrato di essere un grande gruppo prima che una grande squadra. Abbiamo reagito nel modo giusto nei momenti di difficoltà, rimanendo uniti. Non era un risultato scontato, lo abbiamo voluto con tutto noi stessi. Lo dedichiamo ad Alfredo, che sono sicuro che da lassù ci ha spinto tantissimo come sempre. Quest’anno in Italia non abbiamo perso neanche una partita, abbiamo fatto un lavoro incredibile e quindi siamo veramente felici di aver chiuso così la stagione davanti ad un palazzetto come sempre meraviglioso”.
Alessandro Sbuelz: “Per la squadra questo è il decimo Scudetto, la stella sulla maglia, parliamo sicuramente di un grande onore e di grande prestigio. Per quanto mi riguarda, ho vinto il primo Scudetto e fin qui mi bastava, sono pure l’MVP della finale quindi vale tantissimo. Spero che questo sia, per quanto mi riguarda, un inizio di tante cose belle, però davvero sono contento di averlo fatto con questo club, abbiamo dato tutti il massimo".
LA CRONACA
BRIANTEA – La Unipolsai campione d’Italia: è lo scudetto della “stella”