RACCOLTA RIFIUTI – PD: “Ora i cittadini pagheranno di più. Che bel regalo!”

mercoledì, 16 dicembre 2020

Rifiuti solidi urbani: cittadini e imprese pagheranno molto di più per il servizio, a causa di una scelta dell'amministrazione comunale. Ecco il regalo della Lega ai canturini.

Si è conclusa con l'aggiudicazione definitiva la gara per l'affidamento del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani, pulizia strade comunali e gestione del centro di raccolta di viale Europa. La società Econord (che già svolgeva il servizio), in partnership con ACSM AGAM, ha presentato un ribasso minimo (lo 0,7%) sulla base di gara, e ciò comporterà un aumento delle tariffe dei canturini pari al 25% di quanto pagato quest'anno.

La cosa è gravissima: e stupisce che avvenga con il sostanziale assenso delle forze politiche di maggioranza. Nonostante come Partito democratico avessimo sollevato i rischi di una gara bandita in grande fretta, senza attendere le definizioni degli aumenti delle tariffe dell'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA), garante del servizio, si è insistito nel procedere in questo modo.

Non solo, poiché l'Autorità ARERA ha definito gli aumenti consentiti ai gestori del servizio di raccolta, trasporto e trattamento dei rifiuti per un importo pari al sei per cento a partire dal prossimo primo gennaio, potrebbe accadere che all'aumento del 25% imposto dall'amministazione con la nuova gara, si aggiunga un ulteriore aumento del 6% tra pochi giorni. Sia chiaro, tale aumento del 6% comprenderebbe solo una parte del valore posto a gara, ovvero l'aumento tariffario comprende il servizio di raccolta, trasporto e pulizia strade e non altre voci relative al servizio complessivo.

Il tutto, in un quadro che conserva grandi incognite sullo stesso trattamento dei rifiuti e sul destino dell'intero settore imprenditoriale, dato dal fatto che ancora non è stato definito il piano regionale per lo smaltimento e il trattamento degli RSU.

Resta sempre più incomprensibile come sia accaduto che lo sforzo di differenziazione dei rifiuti compiuto dai cittadini (si dice nei documenti del Comune che tale impegno ormai abbia raggiunto il 72% dei rifiuti prodotti) non si traduca in una riduzione delle tariffe, ma anzi oggi si veda frustrato da un aumento abnorme. Cittadini e imprese sanno chi dovranno ringraziare per questo bel regalo di Natale.

Filippo Di Gregorio
Consigliere comunale Partito democratico

 

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