CANTÙ - Arrivano i nuovi dati della Polizia Locale di Cantù, che vanno a riassumere l’operato che va dal periodo di aprile a quello di giugno 2016.
In questi mesi le ore di servizi erogati, nella fascia oraria tra le 7.30 e le 19.00, sono 3.409, con una media dell’ultilizzo di 4 pattuglie giornaliere. Nelle ore serali, invece, le ore di pronto intervento sono 1.157, dato che pare in crescita rispetto al trimestre precedente, in cui risultavano 565 le ore dedicate al servizio che va dalle 19.00 a mezzanotte.
L’Unità Operativa di Pronto Intervento ha avuto 22 interventi per quanto riguarda i lavori pubblici e viabilità, ha identificato 59 persone sospette e ha provveduto alla rimozione di 63 veicoli, di cui 26 per sosta vietata e due per provenienza furtiva.
I sinistri rilevati in questo periodo sono stati 48. Le ore dei posti di controllo sono di 265 in orario diurno e 39 in quello serale. Il numero di veicoli non coperti da assicurazione rimane costante, circa 30. Le sanzioni emesse per violazione del codice stradale, risultano essere 2016, per un totale di 199.434,69 euro.
Per quanto riguarda i telelaser, 24 sono i casi in cui se ne è fatto utilizzo, sia durante il giorno sia nella notte. In 12 di questi, si è usufruito delle postazioni mobili di controllo, operative dal 6 giugno di questo anno. Sono, così, 27 le sanzioni durante questo trimestre e 34 dall’inizio dell’anno. Dato confortante se si pensa che nel 2015 ci si aggirava intorno alle 150.
Uno dei dati più preoccupanti è quello ricavato tramite l’uso dei semavelox, anche questi in funzione dal 6 giugno. Si è provata, infatti, una media di 10 passaggi con il semaforo rosso, di cui circa un quarto di questi, avvenuti in ore notturne. Sono così 235 le sanzioni emesse per attraversamento con il semaforo rosso, utilizzando solo 2 delle 4 postazioni, a rotazione.
Barbara Mattioli
