REGGIO EMILIA - Il secondo allenamento congiunto contro Reggio Emilia, al PalaBigi della città emiliana, tra Campi Reali Cantù e Conad è finito in pareggio. Ancora buone indicazioni per coach Alessandro Mattiroli in un test che è stato molto diverso rispetto a quello disputato sette giorni fa al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate.
LA CRONACA
Coach Alessandro Mattiroli parte con Francesco Cottarelli al palleggio, Marco Novello opposto, Andrea Galliani e Nicola Tiozzo schiacciatori, Marco Bragatto e Nicola Candeli centrali, e Leonardo Caletti libero. Nel corso dell’allenamento ha dato spazio a tutti i giocatori a sua disposizione.
Nel primo set la Conad prova a scappare a più riprese, ma viene sempre riagguantata dalla Campi Reali; il parziale di 6-1 sui turni al servizio di Sighinolfi e Porro (da 14-16 a 20-17) sarà decisivo per la vittoria interna (25-21). Nel secondo parziale Cantù parte subito forte (0-4, 1-8), ma il doppio cambio di Reggio Emilia gli permette di rientrare (13-14); i canturini ri-allungano (17-21) per poi chiudere (20-25). Nel terzo set sono i reggiani ad allungare subito (7-3), ma i lombardi approfittano di qualche errore per sorpassare (11-12); la reazione degli emiliani non tarda ad arrivare (18-13), e allungano fino al finale (25-18). Nel quarto parziale gli ospiti provano a volare via (3-6), ma un Porro scatenato in battuta guida al pareggio a quota 7; Bacco ripaga con la stessa moneta (7-11), Suraci anche (11-11), Bonola completa il sorpasso interno (18-16), Marzorati manda tutto ai vantaggi, chiusi dalla Campi Reali (25-27).
Rispetto alle ultime uscite Cantù non è così efficace sia in battuta (6 ace a fronte i 16 errori) che a muro (5 a segno). Si conferma però costante sia in ricezione (53% positiva e 18% perfetta) che in attacco (49%, con il 59% di Novello da segnalare).
“Oggi sicuramente è cambiato il livello dei nostri avversari – dice coach Alessandro Mattiroli –. Loro hanno fatto una bellissima prestazione al servizio, e quando una squadra ha degli ottimi battitori e batte così, diventa difficile giocare. È stato molto complicato, ma devo dire che i ragazzi hanno combattuto fino alla fine anche e soprattutto nelle rotazioni dove hanno fatto fatica ad uscire. Sono molto contento di quello che hanno fatto, soprattutto in una situazione complicata come questa, con i nostri avversari che hanno fatto bene al servizio. È stato un bellissimo test”.