CANTÙ – Momento di bilanci per la Red October Pallacanestro Cantù che si avvia alla prossima stagione con buoni propositi e idee chiare. “Abbiamo lavorato con grande impegno e serietà– afferma Angelo Zomegnan, senior advisor canturino – e ciò ci ha permesso di raggiungere risultati insperati”.
Un anno complicato per il basket canturino che ha lavorato duramente nelle intenzioni e nell’identità.
“La società ha scelto di rafforzarsi, di darsi una struttura forte e di avere una visione a medio-lungo termine in grado di coniugare la passione per questo sport con le esigenze di mercato – prosegue Zomegnan – abbiamo veicolato i nostri obiettivi verso i concetti di identità, crescita, esposizione e impatto: traguardi raggiungibili se ogni membro della società farà il proprio dovere con impegno e dedizione”.
Desiderio di crescita dunque, ma anche necessità di maggiore trasparenza con la stampa e i tifosi. “Desideriamo un rapporto di trasparenza con gli organi di stampa e con i nostri tifosi – dichiara Andrea Mauri, amministratore delegato della Pallacanestro Cantù - fatto di incontri costruttivi e non distruttivi. Per ottenerlo ci impegneremo a tessere una comunicazione costante e trasparente: vogliamo trasmettere un clima di apertura e condivisione con i giornalisti, con i tifosi e con i nostri partner”.
Resta ancora da definire la situazione legata al palazzetto Parini. “Molti passi in avanti sono stati fatti – rassicura Mauri –abbiamo ridimensionato il progetto originale perché troppo oneroso e presentato al Comune di Cucciago una nuova proposta. Siamo consci delle tempistiche burocratiche da rispettare ma proseguiremo con determinazione ed entusiasmo”.
Importante e fondamentale sarà il contributo dei tifosi. “Vogliamo riportare passione e desiderio di identificazione nel cuore dei nostri tifosi – conclude Mauri –ingredienti necessari per superare qualsiasi ostacolo”.
Simona Di Domenico