COMO - Ergastolo per Alberto Brivio e Vincenzo Scovazzo. Questa al richiesta del pubblico ministero Pasquale Addesso al termine della requisitoria in Corte d'Assise per l'omicidio di Alfio Molteni. Nelle stesse ore nel procedimento per rito abbreviato è stata condannata a 20 anni Daniela Rho, la moglie di Molteni, mentre 14 anni e otto mesi sono stati inflitti a Giuseppe De Martino, accusato di aver accompagnato i killer.

Ucciso da due colpi di pistola davanti alla sua casa di Carugo il 14 ottobre 2015, il 58enne architetto Alfio Molteni si sentiva da tempo un uomo braccato, pedinato e terrorizzato ma ormai abituato a questa condizione.

Anche per questo il magistrato ha chiesto il massimo della pena per Brivio, 50enne di Inverigo, sospettato di essere il mandante del delitto insieme alla Rho, e Scovazzo, 60 anni di Cesano Maderno, colui il quale secondo l'accusa avrebbe materialmente esploso i colpi che avrebbero ferito mortalmente il professionista.

Oltre ai due ergastoli il pm ha chiesto quattro anni e sei mesi per Giovanni Terlenghi, investigatore privato di Molteno accusato di calunnia e concorso in stalking dopo che ha consegnato false informazioni alla questura per far apparire il Molteni in possesso di droga mentre alla Rho avrebbe dato informazioni utili per l'incendio appiccato alla Range Rover del Molteni.