MOVIDA – Niente norme Covid e telecamere non autorizzate: nei guai 3 locali

sabato, 26 settembre 2020

CANTÙ - Due locali, di Carugo e Mozzate, multati con cinque giorni di chiusura dopo che i carabinieri dell'ispettorato del lavoro hanno rilevato il mancato rispetto delle norme sanitarie per prevenire la pandemia da Coronavirus. Questi, più uno di Novedrate, multati per un sistema di videosorveglianza non regolare.

Gli interventi sono inseriti nel quotidiano impegno della compagnia carabinieri di Cantù durante le ore della movida. Venerdì sera, nei primi due esercizi, i militari hanno riscontrato che non veniva misurata la temperatura corporea dei clienti al tavolo, non veniva controllato l'afflusso alla sala ed erano assenti la cartellonistica informativa ed il protocollo anticontagio. Non idonea alle norme anche la documentazione sulla pulizia degli ambienti.

Ad accomunare le tre realtà invece la presenza di di un impianto di videosorveglianza privo della necessaria autorizzazione ministeriale. Infine nel locale di Mozzate un lavoratore era senza contratto.

Alle due attività non a posto con le regole anti-Covid è stata imposta la chiusura per cinque giornate lavorative oltre a sanzioni per 3mila euro complessivi. Per le altre violazioni sono arrivate ammende e sanzioni per 6.500 euro.

 

 

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