CANTÙ - La scorsa notte, personale della Compagnia Carabinieri di Cantù impegnato nei servizi preventivi in occasione della “Movida canturina” è intervenuto in via Annoni a pochi passi dalla Chiesa di San Paolo per un litigio scaturito per futili motivi, a seguito del quale F.M., 21 anni di Lipomo, colpito con un calcio è rovinato malamente a terra, procurandosi delle lesioni.

L'intervento dei militari, già presenti in forze nella zona a causa dell’enorme affluenza di persone, ha permesso di identificare l’aggressore: si tratta di F.F., di 20 anni, incensurato, abitante in provincia di Monza e Brianza. L'evento, inoltre, ha causato la formazione di due distinti gruppi di giovani, composti dagli amici dei protagonisti, in tutto una ventina di persone, pronti a fronteggiarsi. Scattato a quel punto il dispositivo in servizio di Ordine Pubblico disposto dal Questore di Como, presente nella adiacente Piazza Garibaldi, che ha impedito ai due gruppi di venire a contatto tra loro, scongiurando così più gravi epiloghi. Tutte le persone coinvolte sono state "generalizzate" e indotte alla calma.

F.M. nel frattempo è stato trasportato all’ospedale di Cantù e dimesso qualche ora dopo, al termine degli esami clinici, con una prognosi di 20 giorni per una lussazione al gomito sinistro ed una lieve contusione all’orbita destra.

Proseguono gli accertamenti per ricostruire esattamente gli eventi e valutare le responsabilità penali delle persone protagoniste dei fatti.