MOBILITÀ LIMITATA – Regole e multe, sino al carcere. Polizia in strada e stazioni

lunedì, 9 marzo 2020

COMO – Prefetture al lavoro sulle regole per rendere attuativo il Decreto dell’8 marzo che istituisce la “mobilità limitata” in Lombardia e in altre province del centro-nord. La direttiva predisposta dal ministro dell’Interno Luciana Lamorgese e dal capo della polizia Franco Gabrielli prevede controlli, sanzioni e autocertificazioni. La multa per chi viola le regole parte da 206 euro sempre che non si possano configurare ipotesi più gravi. Chi “evade” dalla quarantena rischia invece il carcere.

La direttiva prevede la convocazione immediata dei Comitati provinciali per l’ordine pubblico e al più presto controlli sugli spostamenti che “potranno avvenire solo se motivati da esigenze lavorative o situazioni di necessità o per motivi di salute da attestare mediante autodichiarazione...

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MOBILITÀ LIMITATA: LE REGOLE. AUTOCERTIFICATI E MULTE, POLIZIA IN STRADA E STAZIONI. CARCERE NEI CASI PIÙ SEVERI

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