MARIANO COMENSE - Il Comando Compagnia Carabinieri di Cantù, attraverso le 9 Stazioni Carabinieri e la Tenenza di Mariano Comense, sta attuando un capillare controllo del territorio che rappresenta la principale forma di prevenzione, in grado di incidere direttamente sulla soglia dell'allarme sociale con l'immediato risultato di impedire la commissione di reati e consentire il libero svolgimento delle legittime attività dei cittadini. Questi controlli hanno lo scopo di far sentire alla popolazione la vicinanza dei carabinieri, che svolgono innanzitutto una funzione di "rassicurazione sociale" che assorbe anche bisogni minuti non sempre direttamente corrispondenti a fenomeni criminali specifici.
Nel corso di questi controlli i militari della Tenenza di Mariano Comense, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà per porto di armi od oggetti atti ad offendere, un 21enne di origini marocchine, pregiudicato. La denuncia del 21enne, avveniva in seguito al controllo effettuato dai militari all’interno di un locale pubblico, dove veniva trovato in possesso di un’arma del tipo "taser", risultata acquistata su un noto sito internet.
A riguardo si ricorda che il “Taser” in Italia è stato sottoposto a limiti stringenti perché per la legge è un'arma. Infatti la legge n. 110 del 18 aprile del 1975, contenente "norme integrative della disciplina vigente per il controllo delle armi delle munizioni e degli esplosivi", all'articolo 4 include il “taser” tra le armi e gli oggetti atti ad offendere che non possono essere portati fuori dalla propria abitazione, salvo autorizzazione. Inoltre, ai sensi del comma 1 dell'articolo 4 di detta legge è infatti disposto che: “salve le autorizzazioni previste dal terzo comma dell'art. 42 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza 18 giugno 1931, n. 773, e successive modificazioni, non possono essere portati, fuori dalla propria abitazione o delle appartenenze di essa, armi, mazze ferrate o bastoni ferrati, sfollagente, noccoliere, storditori elettrici e altri apparecchi analoghi in grado di erogare una elettrocuzione.”; la ragione di detti limiti risiede nel loro potenziale di offensività.
Nel corso dei prossimi giorni i controlli verranno ripetuti con la medesima intensità, con personale in borghese ed in divisa.