MANNION – Si incrociano i destini di Nico e di papà Pace, idolo canturino

giovedì, 19 novembre 2020

CANTÙ - Niccolò, figlio del grande Pace Mannion, nella magica notte del Draft NBA 2020 è stato scelto al primo giro dai Golden State Warriors, con la chiamata numero 48. Il giovane esterno italiano classe 2001, membro della Nazionale azzurra, giocherà dunque per la franchigia di San Francisco proprio come il padre fece 37 anni fa. È curioso, infatti, come anche l’ex idolo canturino iniziò la sua straordinaria carriera con la canotta di Golden State nella stagione 1983-’84.

Pace, che fu scelto alla numero 43 nel Draft del 1983, vestì poi nelle annate successive anche le maglie di Utah Jazz, New Jersey Nets, Milwaukee Bucks, Detroit Pistons e Atlanta Hawks, prima di emigrare oltreoceano per la prima volta in carriera alla fine degli anni ’80. Il campione americano scelse la piccola ma gloriosa Cantù per iniziare una seconda parte importantissima della sua carriera.

In Brianza fu amore a prima vista e con i colori biancoblu. Mannion senior, disputò quattro indimenticabili stagioni, segnando oltre 3000 punti dal 1989 al 1993. Il ricordo più dolce di Mannion con la canotta canturina risale certamente al 1991, quando, in un Palasport Pianella gremito all’inverosimile, trascinò l’allora Shampoo Clear alla vittoria in Coppa Korac, in finale contro la corazzata Real Madrid.

"In bocca a lupo, Nico, che tu possa ripercorrere con gioia e orgoglio le orme di tuo padre, memorabile leggenda di Pallacanestro Cantù" il messaggio che arriva dalla Pallacanestro Cantù.

 

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