CANTÙ - Delusione per le ultime vicende che hanno visto protagonista il primo cittadino in carica, scarsa convinzione sulle chance del candidato del fronte di centrodestra, pure una strizzatina d'occhio da parte dei 5 stelle: nelle ultime ore, a seguito di una cena tenuta segreta (ma della quale la nostra redazione è venuta a conoscenza), si è registrata una svolta che se confermata porterà alla pressoché certa affermazione elettorale di un nome a sorpresa: quello di Franco Liva.

Intorno all'esponente di Forza Nuova un accordo che mette insieme in pratica tutte le liste in corsa - esclusa quella del PD. I dubbi sullo spessore politico di Arosio, le difficoltà delle civiche che stanno litigando su Bizzozero (vero papabile di quell'area, sindaco-ombra del candidato Pavesi), le simpatie di ultra destra dei grillini hanno cementato un'alleanza destinata a rendere Cantù la prima città di peso governata da FN - pur se con il sostegno di diversi partiti e movimenti. Stando al sondaggio in corso sulla home page del Canturino, oggi come oggi le forze che appoggeranno Liva rappresentano quasi il 70% dell'elettorato e dunque, salvo sorprese nelle urne (in particolare una possibile sindrome"alla francese" contro l'esponente dell'estrema destra) l'occhialuto dipendente del Comune potrà sedersi sulla poltrona che più conta a Piazza Parini non più solo per riposarsi durante il lavoro ma nella pienezza delle funzioni di sindaco.

Contattato dalla nostra redazione, il diretto interessato si trincera dietro il classico "no comment". Con una sola piccola dichiarazione che pare confermare le voci di una svolta politica in città: "Posso dire solo che la mia conoscenza del palazzo faciliterebbe il lavoro".

Nelle prossime ore la conferma ufficiale dell'accordo e le reazioni nel campo PD.

Novella Carposi

ATTENZIONE! Questo articolo è stato pubblicato il 1° aprile 2017. Riporta quindi contenuti scherzosi, in quanto pesce d’aprile (april fool) della redazione.