CANTÙ - La Compagnia Carabinieri di Cantù nel corso degli ultimi giorni ha proseguito con una serie di controlli rafforzati del territorio, che hanno visto impiegati i militari del NOR, della Tenenza di Mariano Comense e delle 9 Stazioni Carabinieri in molti interventi, preventivi e repressivi, che hanno portato ad un arresto e ad una notifica di allontanamento dalla casa familiare, con divieto di avvicinamento alla persona offesa. In particolare i reparti dipendenti hanno ottenuto i seguenti risultati:

Militari della Tenenza di Mariano Comense, all’esito degli accertamenti conseguenti ad un intervento per una lite tra madre e figlio, hanno tratto in arresto per resistenza e violenza o minaccia a pubblico ufficiale, un 45enne disoccupato e pregiudicato. La madre del 45enne richiedeva l’intervento dei militari in seguito ad una violenta lite con il figlio, al culmine della quale veniva colpita al volto; inoltre il 45enne opponeva resistenza ai militari e li minacciava pesantemente. Il pregiudicato oltre ad essere stato arrestato, veniva anche denunciato in stato di libertà per lesioni e minacce nei confronti della madre, reati per cui sarà giudicato separatamente.

Militari della Stazione Carabinieri di Lurago d'Erba eseguivano una notifica di esecuzione e sottoposizione alla misura cautelare dell'allontanamento dalla casa familiare, con divieto di avvicinamento alla parte offesa, nei confronti di un 53enne. Il provvedimento scaturiva in seguito alla querela presentata dalla moglie, la quale lamentava che da oltre un anno gli atteggiamenti del marito erano diventati aggressivi, ingiuriosi e denigratori anche in presenza dei figli minorenni, in seguito alla decisione di avviare le pratiche di separazione.

I controlli proseguiranno per tutto il periodo estivo, con l’impiego di personale in divisa ed in borghese.