CANTÙ - La compagnia Carabinieri di Cantù prosegue la campagna estiva di controlli, con attività di carattere preventivo, repressivo ed investigativo.
In questo ambito i militari, dopo aver interrogato i testimoni, hanno denunciato in stato di libertà per tentata estorsione un 37enne, clandestino, pluripregiudicato, che si trovava sottoposto ad una misura di restrizione. Il 37enne, in una sera dei primi giorni di agosto, si sarebbe reso responsabile di una tentata estorsione nei confronti del titolare e di una dipendente di un’attività commerciale, richiedendo con minacce, in presenza di testimoni, 5000 euro.
I Carabinieri di Lurago d’Erba, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà per estorsione in concorso un 19enne ed un 25enne, entrambi pregiudicati. L’attività investigativa dei militari luraghesi ha avuto inizio dopo la denuncia di un 19enne, che ha dichiarato di essere stato avvicinato ripetutamente dai due pregiudicati, che minacciandolo con una pistola si sarebbero fatti consegnare, a più riprese, 1500 euro e si sarebbero anche appropriati della sua auto, restituita solo alcuni giorni dopo. A seguito di una perquisizione, i Carabinieri hanno ritrovato a casa dei due pregiudicati una pistola giocattolo ed un fucile semiautomatico caricato a gas, con le relative munizioni, armi identiche a quelle vere.
Nel corso dei prossimi giorni i controlli estivi proseguiranno, con personale in divisa ed in borghese.