CICLISMO – Domenica a Cantù “Il Lombardia” amatori. Cambia la viabilità

sabato, 12 ottobre 2019

CANTÙ - Torna il 13 ottobre la più interessante e tecnica Gran Fondo di fine stagione. Il percorso di questa edizione presenta alcuni cambiamenti, ma anche molte certezze. La partenza e l’arrivo saranno a Cantù, pronta ad accogliere i tanti partecipanti con calore ed entusiasmo.

I primi 25 km sono un “mangia e bevi” costante per le strade della Brianza, sino a Maglio, dove incominciano i 7 km più terribili ed emozionanti della gara che porteranno gli atleti sino alla collina di Sormano. Gli ultimi due km di questa erta rappresentano l’apice della corsa e sono diventati in breve tempo un monumento del ciclismo mondiale: il muro di Sormano. Qui, la strada sale vertiginosamente ad un pendenza media del 15,8% ed una massima del 27%. Lo sforzo sarà incredibile e qualcuno sarà costretto a mettere il “piede a terra”. Le scritte sull’asfalto ed i cartelli a bordo strada si susseguiranno per far vivere ad ogni granfondista l’esperienza di un vero professionista. Per i meno allenati è confermata una deviazione di 2km che permette di raggiungere la vetta percorrendo una salita meno impegnativa.

A seguire discesa in picchiata fino a Nesso, e poi di nuovo pianura (poca) e collina (molta) sino a Regatola, dove incomincerà la seconda salita di giornata: il Ghisallo. Le pendenze sono importanti, ma non aggressive come Sormano. La salita è pedalabile ed il paesaggio godibile. Chi vorrà “fare la gara”, potrà spingere rapporti importanti. È una salita di forza e d’ intelligenza. La pendenza media nei 9 km è del 6.2%, e solo verso la fine tocca la punta massima del 14%. In cima, la Madonna del Ghisallo con le sue famose campane ed il museo più celebre della storia del ciclismo.

In cima al Ghisallo la Gran Fondo è al km 70. Quasi 2/3 di gara sono stati percorsi, e le difficoltà maggiori sono ormai alle spalle. Una lunga (quasi 20 km) e larga discesa fino a Merone permette di recuperare un po’ le forze prima degli ultimi 20 km che ripropongono strappi e salitelle. L’arrivo nel centro di Cantù dopo 109 km e 1.700 m di dislivello è la ciliegina sulla torta, di una giornata da vivere come un eroe.

La bellezza di questa Gran Fondo è l’unione di due salite monumento, all’interno di un percorso e di un paesaggio unico. Un mix di salite, discese, strappi e strappetti che garantiscono divertimento costante a tutti i gran fondisti. Il tutto senza dimenticare che il giorno prima si potranno ammirare i ciclisti professionisti darsi battaglia sulle stesse strade per la conquista della 113 edizione della classica delle foglie morte.

LA VIABILITÀ A CANTÙ

Istituita nel territorio comunale di Cantù la sospensione temporanea della circolazione lungo tutto il percorso, indicativamente secondo gli orari indicati nella cronotabella della gran fondo, e dalle 10 sino al transito del veicolo di "fine gara".

Le vie e piazze interessate sono:

corso Europa (partenza della gara dal parcheggio piscine alle 7.30), via Grandi, via Mazzini, via Como, via Vergani, via Ettore Brambilla, via per Alzate, chiuse per consentire la partenza della manifestazione per il solo tempo di passaggio dei ciclisti stimato in 15/20 minuti;

a seguire in vista del traguardo via Brianza, via Montello, via Baracca, via Milano, piazza Volontari della Libertà, corso Unità d'Italia, via G. Da Cermenate, piazza Garibaldi (arrivo previsto tra le 10.30 e le 14.30 per gli ultimi) resteranno chiuse a partire da 30 minuti antecedente il veicolo di inizio gara/manifestazione e fino al passaggio del mezzo a chiusura della carovana.

L’area di piazza Garibaldi resterà chiusa al traffico indicativamente dalle ore 10:00 e sino al termine della manifestazione.

Stante l’alto numero di partecipanti, stimati in oltre 2.300, verranno valutate ulteriori e temporanee sospensioni della circolazione per favorire il transito ai gruppi particolarmente numerosi anche se considerati fuori corsa ed obbligati a rispettare il codice della strada.

Istituito inoltre il divieto di sosta con rimozione forzata nelle aree di sosta di:

  • via Colombo/via G.Cesare: dalle 7 di giovedì 19 ottobre alle 20 di lunedì 14 ottobre;
  • corso Europa: dalle 7 di giovedì 19 ottobre alle 20 di lunedì 14 ottobre e dalle 19.30 di venerdì 11 ottobre alle 24 di domenica 13 (lato nord-est a destra della via di accesso al parcheggio)

Istituito il divieto di sosta con rimozione forzata il 13 ottobre dalle 9 fino al termine della manifestazione in: via Milano (tratto da via Brighi a via Canturino), corso Unità d'Italia, via G. Da Cermenate, via Manzoni, via Ariberto, via Alciato e via per Alzate.

Ai partecipanti è consigliato l’utilizzo dei seguenti parcheggi: via Colombo, via Mazzini, piazzale CAI, via Giovanni XXIII (davanti alla piscina e davanti al Liceo Fermi), piazza Marconi, piazzale Brighi, piazzale Sole delle Alpi, via Nassirya, via Milano/via Torino, via Sabatino.

L'impianto di controllo del territorio sarà composto da 20 agenti di Polizia Locale e 75 volontari appartenenti alla Protezione Civile, all’Associazione Nazionale Carabinieri – sezione di Cantù, all’Associazione Nazionale Alpini – sezione di Cantù. È previsto un centro di comunicazione integrato in piazza Garibaldi che in tempo reale monitorerà lo sviluppo della gara ciclistica.

In ultimo si informa che la piattaforma ecologica di corso Europa resterà chiusa.

 

il Canturino NEWS - supplemento quotidiano a Lario News, testata giornalistica registrata (Tribunale LC n. 234/2015)