CERMENATE - Da poco trasferiti a Cermenate da Lentate sul Seveso, il trasloco non ha riavvicinato padre e figlio già ai ferri corti e sabato all'alba le continue liti sono degenerate il tragedia. 88 anni il più anziano, 53 l'erede, rimasto quest'ultimo senza lavoro era il genitore a mantenere entrambi.
Le fatiche del trasloco hanno subito evidenziato di fronte al vicinato i rapporti tesi tra i nuovi arrivati. Battibecchi e liti che nella notte tra venerdì e sabato sono degenerate. Il figlio avrebbe sferrato uno schiaffo al padre, questi averebbe perso l'equilibrio e cadendo avrebbe picchiato la testa contro un mobile.
D'urgenza il ricovero al Sant'Anna dove un delicato intervento ha provato a ridurre le conseguenze dell'emorragia cerebrale. Tuttavia l'uomo è ancora in condizioni disperate, in coma nella terapia intensiva del nosocomio di San Fermo della Battaglia.
Il figlio di fronte ai carabinieri ha riconosciuto le sue responsabilità e si è detto pentito, ciò non ha potuto evitargli la denuncia per violenza domestica e lesioni gravissime.