CANTÙ - La Compagnia Carabinieri di Cantù, attraverso le 9 Stazioni e la Tenenza di Mariano Comense, sta procedendo a un capillare controllo dei detentori di armi, verificandone le modalità di custodia ed i vari requisiti necessari per poterle detenere o trasportare.
In particolare, la legge italiana distingue tra arma propria e arma impropria, disciplinandone l'utilizzo e vietando in modo assoluto il porto delle seconde.
Secondo gli articoli 585 e 704 del Codice Penale s'intendono per armi quelle da sparo e tutte le altre la cui destinazione naturale è l'offesa alla persona, nonché le bombe, qualsiasi macchina o involucro contenente materie esplodenti e i gas asfissianti o accecanti.
In relazione a questi controlli, i militari della Stazione Carabinieri di Cermenate hanno denunciato in stato di libertà un 48enne per aver violato le disposizioni in materia di custodia delle armi, aggiornamento del luogo residenza e detenzione di armi non comuni.
In particolare dei cittadini allarmati avevano segnalato alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Cantù la presenza di un uomo che con una carabina ad aria compressa stava sparando dalla propria abitazione sulla pubblica via. Sul posto le pattuglie delle Stazioni Carabinieri di Fino Mornasco e Cermenate che, identificato il 48enne, hanno proceduto alla perquisizione dell’abitazione, accertando che possedeva delle armi regolarmente denunciate, poi sottoposte a sequestro dai militari per la violazione delle varie normative in materia.